Monza, la Biblioteca Triante compie 25 anni: una festa tra passato, presente e futuro

Il 28 novembre l’istituzione culturale di uno dei più popolosi quartieri della città raggiunge un traguardo importante. L’assessore comunale, Viviana Guidetti, ci racconta il programma dei festeggiamenti e ci svela alcune idee.
Monza. Se si trattasse di un matrimonio sarebbero le nozze d’argento, uno dei traguardi più conosciuti e celebrati di un percorso d’amore di coppia. In questo caso, invece, si tratta di un compleanno: la Biblioteca di Triante di Monza, infatti, il 28 novembre compirà 25 anni.
Eppure, in fondo, anche per questa istituzione ormai da tempo radicata in uno dei quartieri più popolosi del capoluogo della Brianza, i 25 anni sono, in fondo, anche la celebrazione di un matrimonio. Solo che il “partner” della Biblioteca Triante non è uno solo. O, meglio, dalla nascita nel 1998 è uno, la cultura, ma in possesso di molteplici facce ed espressioni.
Perché oggi una biblioteca moderna, in un contesto sociale così ricco di stimoli trasversali e digitali, ha la necessità di aprire le proprie porte ben oltre il quartiere o la città in cui sorge.
Ed è anche per questo che, come ci racconta in quest’intervista Viviana Guidetti, Assessore alle Biblioteche e allo Sport del Comune di Monza, a Triante il cuore dei festeggiamenti è il 28 novembre. Ma ci sarà una settimana di appuntamenti tra storia, tradizioni locali, musica, laboratori e gioco.

L’INTERVISTA
Assessore Guidetti, che significato ha, per una Biblioteca comunale, raggiungere i 25 anni d’età?
Per una biblioteca, 25 anni dalla fondazione sono pochi. Si può dire che quella di Triante è una giovane biblioteca e infatti è la più piccola delle biblioteche del Sistema Urbano di Monza (SBU).
Sono tanti gli utenti che ne ricordano infatti la nascita, avvenuta proprio per richiesta “popolare” con una petizione del quartiere, tra i più popolosi della città. Utenti che continuano a dimostrare l’attaccamento a questo luogo con la loro frequentazione e partecipazione attiva alle tante iniziative proposte.
Come è cresciuta la Biblioteca di Triante dal 1998 ad oggi, soprattutto nel contesto del quartiere in cui è inserita?
Da quel lontano 1998, la Biblioteca Triante ne ha fatta di strada. Agli inizi offriva soprattutto spazi per gli studenti che si ritrovavano per studiare. Con il tempo, sono cresciute le relazioni con le diverse realtà del quartiere e si sono ampliate le relazioni con le associazioni e le istituzioni territoriali. Molto importante per la crescita della Biblioteca è stato il grosso lavoro fatto con le scuole del quartiere: le scuole dell’Istituto Comprensivo Don Milani, i nidi e le scuole dell’infanzia paritarie.

Cosa è stato fatto da questo punto di vista?
Fin dall’inizio, la Biblioteca ha riservato per le attività con le scuole un’intera mattinata, quella del giovedì, in cui la biblioteca è chiusa al pubblico e può dedicarsi esclusivamente agli incontri con le classi. Grazie a queste relazioni, la biblioteca è diventata sempre più un punto di riferimento fondamentale per la comunità.
Quali sono i numeri più aggiornati della Biblioteca Triante?
I dati di servizio sono cresciuti in modo evidente, sia in termini di prestiti che di numero degli iscritti. Tutto ciò grazie alle tante iniziative di promozione del libro e della lettura che vengono proposte per i vari target d’utenza.
Lo scorso anno gli utenti che hanno fatto almeno un prestito sono stati 6.800, mentre i prestiti effettuati sono stati 21.741, con un patrimonio di circa 16.800 documenti. Ovviamente essere inserita nel sistema bibliotecario Urbano di Monza e far parte della rete sovracomunale di BRIANZABIBLIOTECHE hanno permesso alla biblioteca di potenziare e incrementare i servizi per i frequentatori.
I FESTEGGIAMENTI
Cosa prevede più nello specifico il programma del 28 novembre, giorno in cui cade la data esatta di inaugurazione a 25 anni di distanza?
L’appuntamento di martedì 28 novembre alle ore 18 ripercorrerà la storia della biblioteca, dalla sua nascita a oggi. Uno scambio di ricordi, saluti e auguri, condotto dalla Responsabile del Sistema Urbano di Monza Laura Beretta. Previsti gli interventi del sindaco di Monza, Paolo Pilotto e della sottoscritta, oltre ai contributi di tanti altri protagonisti della Biblioteca, presenti e passati. Verrà infine presentato il video ricordo collettivo che raccoglie i numerosi video di auguri ricevuti dagli utenti.

Quali sono gli altri eventi previsti per ricordare il compleanno della Biblioteca Triante?
Tanti sono gli appuntamenti pensati per sottolineare il legame con il quartiere e l’idea di biblioteca come luogo di scambio e condivisione di saperi. Si è iniziato già venerdì 24 con una conferenza di Daniele Cappelletti, un triantino doc, dal titolo “Il Niverin e il sistema di rogge del canale Villoresi a Triante, storia e aneddoti”.
Mercoledì 29 alle 18 “Leggere, scrivere, raccontare”. Autori e lettori raccontano la loro passione con letture ad alta voce e l’accompagnamento musicale con chitarra classica di Andrea Nicastro della Fondazione Musicale Appiani. Incontreremo quattro autori particolarmente legati alle biblioteche: Sabrina Campolongo, Valentina Nuccio, Walter Pozzi e Marco Speciale.
Giovedì 30 novembre sempre alle 18, Emilio Corti, ex insegnante e frequentatore della biblioteca e del suo gruppo di lettura, terrà la conferenza “Plinio il vecchio, un ecologista di duemila anni fa”.

Gli ultimi appuntamenti saranno dedicati soprattutto ai più giovani…
Venerdì 1 dicembre alle 20:30 metteremo alla prova le nostre conoscenze di letteratura, cinema, teatro con una sfida a squadre di Trivial letterario.
Concluderemo la rassegna sabato 2 dicembre alle 16 con un evento rivolto alle ragazze e ai ragazzi dagli 11 anni: sempre nell’ambito del Festival delle Storie di BRIANZABIBLIOTECHE, ci sarà il laboratorio “Economia, la scelta è tua” a cura di Maria Clara Restivo.
LE PROSPETTIVE
Cosa bolle in pentola per il futuro della Biblioteca Triante?
La Biblioteca Triante intende aprirsi sempre di più al quartiere e ai suoi bisogni per entrare in profondità nel tessuto sociale della comunità e diventarne così centro di riferimento. Insieme a tutte le altre biblioteche dello SBU, continuerà a offrire un ricco e variegato programma di attività di promozione del libro e della lettura.

E più in generale in quale direzione sta andando il sistema bibliotecario a Monza?
I nove gruppi di lettura attivi nello SBU coinvolgeranno con le loro proposte pubblici di tutte le età. Oltre all’attenta e costante cura per l’offerta di novità editoriali, stanno prendendo sempre più posto nelle nostre biblioteche altri materiali meno convenzionali, come ad esempio i giochi da tavolo per i quali ci sono diversi progetti in corso che vedranno la realizzazione già nei prossimi mesi.
Assessore, in chiusura, ci dice un’idea che verrà messa in campo a breve?
Oltre a promuovere le strutture esistenti, si sta lavorando per potenziare i punti prestito cittadini. Vogliamo aprire nuove opportunità di dialogo con la città e offrire nuove occasioni di relazione, scambio e conoscenza nelle quali la lettura e i libri diventano strumenti di aggregazione per tutta la comunità del quartiere.