Monza, Regione e artigianato a confronto: “Su superbonus non lasciamo le imprese da sole”. Focus su formazione e IA

Sono oltre 250 mila le imprese artigiane in Regione Lombardia: si è parlato di loro e con loro nell’incontro svoltosi martedì 31 ottobre alla Villa Reale di Monza voluto dall’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi.
Monza. Dalla Brianza, dal suo gioiello più bello – la Villa Reale di Monza – si riunisce il mondo dell’artigianato lombardo a confronto con l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, e batte sui temi cari agli imprenditori lombardi: formazione, digitalizzazione, credito, norme chiare e a misura di impresa. Succede a Monza nel contesto degli appuntamenti dedicati all’industria e al commercio voluti dall’assessore di Regione Lombardia che si sono tenuti, rispettivamente, a Brescia e Bergamo, e che questa settimana sono approdati in Brianza.
A colloquio le principali sigle dell’artigianato (Eugenio Massetti per Confartigianato Imprese, Giovanni Bozzini per CNA, Stefano Fugazza per CLAAI e Mauro Sangalli per Casa Artigiani) e il settore edilizia (Tiziano Pavoni – ANCE). Un incontro che ha messo al centro inevitabilmente il tema dei bonus edilizi, uno fra tutti il superbonus del 110%: croce e delizia per il settore, rischia ora di piegare tante piccole imprese che lottano contro burocrazia, scarsità di materie prime, e soprattutto i tempi strettissimi. “Chiediamo al Governo chiarezza e di trovare una soluzione perchè ci sono in Italia e in Lombardia troppi cantieri che non si sa che fine faranno – commenta Bozzini nel panel di confronto. – Con questa agevolazione, che noi non abbiamo chiesto, adesso rischiano di pagare le conseguenze di un cortocircuito solo le nostre imprese”.
Il panel di confronto
Due le grandi sfide su cui i rappresentanti dell’artigianato lombardo si sono confrontati: formazione e digitalizzazione. “Serve un orientamento dei ragazzi e delle ragazze che abbia una regia nazionale”, il commento di Sangalli. “I giovani non conoscono il nostro mondo – prosegue Massetti – per questo è importante andare da loro e raccontargli quanto è bello essere un artigiano. Noi stiamo andando nelle scuole con il nostro gruppo giovani, ma servono anche agevolazioni per mettersi in proprio”. Il confronto ha toccato anche il tema dell’annunciato liceo del made in Italy, proposto dal Governo Meloni. “Potenziamo gli ITS – ribatte la platea – percorsi che ci hanno già dimostrato quanto siano validi”. Cuore del panel anche l’intelligenza artificiale: “l’IA – commentano i rappresentanti degli artigiani – non deve essere vista con sospetto, può essere lo strumento che ci permette di tamponare quelle 500-600 mila persone che nel mondo del lavoro oggi mancano”.
Guidesi, annunciati nuovi finanziamenti alle filiere lombarde
Sono 45 le filiere industriali riconosciute in Lombardia, una risorsa per la competitività del sistema economico a sostegno delle quali Regione Lombardia mette a disposizione con un bando 34 milioni di euro. La Regione, con l’assessore Guidesi, ha presentato infatti le ultime novità in tema di sostegno alle filiere dove spicca soprattutto un bando da 34 milioni di euro che sostiene la capacità di innovazione, produzione e investimento delle imprese. “La strada intrapresa da un anno – ha spiegato l’assessore Guidesi – è dunque orientata al concetto di filiere ovvero al consolidamento dei rapporti tra mondo produttivo, mondo accademico e scientifico e istituti formativi per la creazione di veri eco-sistemi”.

“Regione Lombardia – ha detto ancora Guidesi – ha aggiunto alla ricetta europea un grado di flessibilità, lasciando libertà agli imprenditori di manifestare i propri progetti anche al di là dei settori ‘privilegiati’ dall’Europa. Siamo, infatti, convinti che una pianificazione strategica settoriale ci consentirà di anticipare i tempi e di certificare le nostre leadership“.