Prelievo multiorgano all’ospedale di Vimercate: cinque pazienti possono di nuovo sperare

il processo di donazione e prelievo, è stato gestito dallo staff del Coordinamento Ospedaliero di Procurement diretto dall’anestesista rianimatore Simona Magni.
In un gesto straordinario di generosità, ieri, mercoledì 29 novembre 2023, presso l’ospedale di Vimercate, si è svolto con successo un prelievo multiorgano che ha donato nuova vita e speranza a ben cinque pazienti.
Il prelievo, comprendente cuore, fegato, reni e cornee, è stato coordinato con maestria dallo staff del Coordinamento Ospedaliero di Procurement, sotto la guida esperta di Simona Magni, anestesista rianimatore con una vasta esperienza nel campo della donazione di organi e tessuti. Il personale medico, infermieristico e tecnico della Terapia Intensiva e della Sala Operatoria dell’ospedale di Vimercate ha lavorato con dedizione e professionalità per garantire il successo di questo significativo processo.
“Hanno permesso questo risultato la cooperazione, la sinergia, la professionalità e la disponibilità di tutti gli operatori coinvolti in questo impegnativo processo” ha dichiarato l’anestesista rianimatore Simona Magni.
Dopo aver accertato la morte cerebrale del paziente donatore, è partita immediatamente la procedura per mettere a disposizione gli organi dei diversi centri trapianti tramite il lavoro di coordinamento del Nord Italian Transplat Program.
Gli organi e i tessuti prelevati hanno raggiunto cinque strutture ospedaliere, pronte a utilizzarli per i trapianti che garantiranno una nuova opportunità di vita ai pazienti riceventi.
È degno di nota il fatto che l’Ospedale di Vimercate ha recentemente superato quota 100 donatori di cornee nel corso del 2023, evidenziando un impegno costante nella promozione e nell’implementazione della donazione di organi e tessuti. “Questo dato – racconta Simone Scarabelli, infermiere del Coordinamento Procurement di Organi e Tessuti di Vimercate – evidenzia la grande generosità dei donatori e delle loro famiglie, che decidono di fare un gesto gratuito ed anonimo nei confronti di persone che hanno la necessità di un trapianto. A loro ed ai loro congiunti, và la nostra gratitudine e vicinanza”.