Compie un anno l’associazione produttori della Luganega di Monza, la salsiccia per eccellenza della Brianza. Ieri, 20 novembre, i festeggiamenti per il primo anniversario presso il ristorante “Il Fantello” di Monza. Una serata speciale con menù dettato dalla più autentica tradizione brianzola. A celebrare l’importanza di questo piatto e le sue origini, Aurelio Sala, presidente dell’associazione produttori della Luganega di Monza e Alessandro Corbetta, consigliere regionale (Lega).
Il consigliere regionale racconta: “Si inizia il 21 novembre 2022, quando alla Villa Reale inauguriamo l’associazione produttori della Luganega di Monza, associazione nata dal mio incontro con il macellaio Aurelio Sala di Besana Brianza. Bisognava valorizzare il prodotto tipico della Brianza, che stavamo perdendo e dimenticando. Un prodotto buonissimo della nostra tradizione, rappresentate della vocazione di grandi lavoratori e artigiani quali siamo in Brianza”- continua- “Ci siamo uniti e abbiamo trovato produttori desiderosi di far crescere la propria terra, di far crescere la macelleria Brianzola” – Alessandro Corbetta aggiunge, tra il divertito e l’imbarazzato, un aneddoto sul primo evento dell’associazione in Villa Reale: “Una settimana prima dell’evento decidiamo di non servire a 150 persone la Luganega cruda, era un rischio che non potevamo correre se non volevamo far morire sul nascere l’associazione, perchè si sa che la carne di maiale non cotta può essere pericolosa. Anche un biologo ci aveva avvertito, ma sapevamo che qualcosa poteva accadere perchè la tentazione era troppo forte. E così dopo la presentazione vediamo che, e non ci volevamo credere, veniva servita salsiccia cruda!” – ridendo prosegue – “In più non avevano messo in conto che Aurelio, aveva fatto servire il risotto alla monzese con un bel medaglione di Luganega cruda a tutti i partecipanti. Perchè la Luganega è talmente buona che si gusta anche da cruda. Nonostante tutto, abbiamo mangiato un prodotto freschissimo che è stato gradito dagli ospiti.” Arriva quindi il turno del presidente dell’associazione Aurelio Sala: “Dopo la Villa Reale, grazie ai media che ci hanno portato sui giornali abbiamo iniziato questo viaggio. Siamo arrivati a far conoscere la salsiccia con la ricetta brianzola anche alla manifestazione ModenaFiere, a RistorExpo e altri eventi dove abbiamo spopolato. Grazie a tutto questo, oggi la Luganega è ricercata nei negozi mentre prima veniva quasi rifiutata”.
L’avventura dell’associazione prosegue. Per il prossimo anno i macellai andranno ad altre manifestazioni per promuovere il prodotto e con la speranza che abbia presto un riconoscimento ufficiale.
LUGANEGA DI MONZA: CHE COS’È?
La Luganega di Monza è la salsiccia della Brianza. Un insaccato di carne suina tipico di questo territorio, preparato artigianalmente con l’aggiunta di formaggio grana, brodo di carne e vino. Ingredienti che la rendono dolce, raffinata e di colore rosa chiaro. È da sempre l’ingrediente principale di piatti tipici della cucina brianzola, come il risotto giallo con la Luganega e il risotto alla monzese.
LUGANEGA DI MONZA: LE SUE ORIGINI
La prima documentazione ufficiale risale al 1553, quando l’umanista Ortensio Lando scrisse: “non ti scordar della Luganega di Moncia“. Nel 1839 viene citata nel vocabolario milanese e nel 1968 nel volume “Vecchia Brianza in cucina” la Luganega diventa protagonista indiscussa della cucina tradizionale brianzola.
CHI SIAMO?
Nel marzo 2022 un gruppo di macellerie e salumerie al dettaglio decide di fondare ufficialmente l’associazione “Produttori Luganega di Monza”, con lo scopo di tutelare e promuovere la Luganega di Monza, i prodotti della macelleria brianzola e le tipicità culinarie del territorio. L’associazione intende favorire la cultura del “prodotto a Km 0” e tramandare le arti e i mestieri del settore.
Per maggiori informazioni: www.produttoriluganegadimonza.it
commenta