Rfi risponde al gruppo “Abbatti le barriere”, la stazione di Desio sarà riqualificata

Il referente di Rfi del Nord Italia ha risposto ufficialmente alla richiesta del gruppo di disabili che chiede di rendere più accessibile la stazione ferroviaria. I lavori si faranno, anche se inizieranno tra qualche anno, nel 2027. Soddisfatti i promotori della petizione. “Siamo contenti di aver ricevuto una risposta precisa, in tempi brevi”
Rfi risponde alla lettera inviata la scorsa estate dal gruppo “Abbatti le barriere” per chiedere che la stazione ferroviaria di Desio diventi più accessibile ai disabili e a chi ha difficoltà motorie. I lavori si faranno. “La stazione della città di Desio, frequentata da circa 1,6 milioni di viaggiatori l’anno, è inserita nell’elenco prioritario di località oggetto del Piano Integrato Stazioni” spiega in una lettera ufficiale inviata al gruppo “Abbatti le barriere” il responsabile dell’area nord ovest di Rfi Michele Rabino, scusandosi per il ritardo nella risposta.
Le richieste di “Abbatti le barriere”
La scorsa estate il gruppo di disabili, insieme ad alcuni cittadini attivi, aveva avviato anche una petizioneper chiedere che vengano effettuati alcuni lavori di riqualificazione alla stazione ferroviaria di Desio, in particolare la realizzazione di un ascensore per poter dare la possibilità anche a chi è in carrozzina di passare più velocemente dal binario 1 al binario 2 e l’adeguamento dell’altezza della banchina, in modo che sia allo stesso livello dei treni. Della questione si è interessata anche l’amministrazione comunale e alcuni rappresentanti del gruppo, lo scorso settembre, hanno incontrato il sindaco Simone Gargiulo proprio alla stazione ferroviaria.
I lavori inizieranno nel 2027
I lavori per dell’accessibilità e la riqualificazione del fabbricato viaggiatori, afferma Rfi, verranno progettati nel 2026 e saranno avviati nel biennio 2027-28. “La pianificazione degli interventi per la stazione di Desio vede lo sviluppo della fase di progettazione nel corso del 2026, cui farà seguito l’iter autorizzativo sul progetto e l’espletamento delle attività negoziali per l’affidamento dei lavori, il cui avvio si prevede nel biennio 2027-2028”.
Gli interventi
Secondo quanto riferisce Rfi nella lettera, i lavori prevedono il miglioramento dell’accessibilità interna alla stazione, in particolare l’adeguamento dell’altezza delle banchine e l’abbattimento delle barriere architettoniche attraverso l’inserimento di ascensori, rampe e illuminazione; la riqualificazione strutturale, impiantistica e architettonica del fabbricato viaggiatori, con il miglioramento della qualità e del comfort; la riqualificazione delle aree esterne, l’estensione delle aree pedonali, l’aggiornamento dei sistemi di informazione al pubblico e di accessibilità ai servizi da parte dei passeggeri.
I lavori già effettuati
Rfi ricorda gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che hanno già riguardato la stazione ferroviaria di Desio negli ultimi anni: “Il prolungamento del marciapiede di circa 60 metri sul lato Chiasso; la riqualificazione della rampa disabili sul secondo marciapiede; la sostituzione dei corpi illuminanti con corpi a Led per migliorare gli standard di illuminamento e l’efficienza energetica; ritinteggiatura dell’atrio di stazione” . “Sono pianificati, nel corso del corrente anno, ulteriori lavori per il ripristino del piano di calpestio di entrambi i marciapiedi di stazione”.
La soddisfazione del gruppo “Abbatti le barriere”
“Ritengo importante che il responsabile di Rfi del Nord Italia ci abbia risposto” commenta Daniele Valagussa, del gruppo “Abbatti le Barriere”, destinatario della lettera di Rfi. “Sono contento perchè non mi risulta chi avanza delle richieste alle amministrazioni pubbliche ottenga delle risposte ufficiali così rapidamente. Mi fa piacere, inoltre, che la risposta sia così dettagliata” .
“Siamo contenti che le risposte siano arrivate velocemente – aggiunge Monica del gruppo Abbatti le Barriere – Anche se il piano integrato delle stazioni dura fino al 2032, i lavori alla stazione di Desio sono previsti nel 2027-28. Bene. Noi vigileremo. E intanto ringraziamo chi ci ha risposto. Speriamo che questo sia di buon auspicio anche per le altre stazioni della linea Como Chiasso”.