Lo aspettavano tutti dall’inizio del campionato e ora potrebbe essere finalmente arrivata l’ora di essere quel bomber, magari da doppia cifra, per cui Lorenzo Colombo è stato acquistato al termine del calcio mercato estivo. Il 21enne brianzolo, nativo di Vimercate, cresciuto a Burago Molgara, ma ancora di proprietà del Milan, ha, infatti, siglato a Verona la sua prima doppietta in serie A.
Due reti da attaccante di razza, un diagonale perfetto in contropiede e una staffilata all’incrocio dopo essersi liberato al limite dell’area, che sono state fondamentali per la vittoria del Monza in trasferta a Verona. Nei minuti finali del match, poi, Caldirola ha anche siglato il 3-0. Un risultato che lascia poco spazio a discussioni e non intaccato dal gol di Folorunsho che non ha evitato ai padroni di casa la quarta sconfitta consecutiva.
Il secondo successo fuori casa, dopo quello contro il Sassuolo, rilancia, invece, le ambizioni del Monza. Che sale a 16 punti, agguanta la Lazio all’ottavo posto ed irrompe in zone decisamente interessanti della classifica. Certo, la strada è ancora molto lunga e prove difficili devono ancora arrivare. Però un altro passo verso la salvezza è stato sicuramente fatto. E sabato 11 novembre, alle ore 20.45, all’U-Power Stadium arriva il Torino.
LA PARTITA
Alla vigilia di Verona-Monza, Palladino aveva chiesto ai suoi di spingere perché era il momento di fare punti. Del resto di fronte c’era un Verona quasi allo sbaraglio. Che, anche se recupera dall’inizio Lazovic, dimostra sin da subito di avere evidenti difficoltà nella costruzione del gioco e poche soluzioni offensive.
I biancorossi, invece, che rispetto al pareggio casalingo contro l’Udinese cambiano solo una pedina in difesa, D’Ambrosio, rientrante dalla squalifica, al posto di Andrea Carboni, partono con lo spirito giusto. Colpani si muove bene tra le linee e Colombo, che poi si rivelerà il migliore in campo, impegna subito Montipò con una conclusione dal limite.
Dal conseguente calcio d’angolo Pablo Marì ha una grande chance, ma il palo salva il Verona! Con il passare dei minuti, anche se il ritmo non è eccelso, Colombo dimostra di essere davvero in giornata di grazia. Bravissimo, come già in altre occasioni, a difendere palla per far salire la squadra, questa volta vince anche i duelli sul piano del fisico e arriva con facilità al tiro.
IL VANTAGGIO
Il Verona, dal canto suo, mantiene un possesso palla sterile. Bonazzoli e Djuric sono attaccanti spuntati. E l’infortunio di Dawidowicz, sostituito da Hien al 30′, non sembra un segnale positivo per Baroni. Anche se poco dopo arriva la più grande chance del primo tempo per il Verona: Colpani perde palla sulla tre-quarti e Duda prova il tiro a giro e colpisce in pieno la traversa!
Il Flaco si fa perdonare con uno slalom imperiale e anche fortunoso che lo porta a saltare anche Montipò e meriterebbe miglior esito dell’esterno della rete. Al 41′, comunque, arriva il vantaggio del Monza: ancora Colpani, dopo il recupero palla di Gagliardini, dialoga con Colombo, che poi da posizione defilata supera Montipò con un destro preciso!
LA RIPRESA
Il dispiacere che avrà avvertito Baroni, l’allenatore in grado di lanciare la carriera di Colombo l’anno scorso a Lecce in serie A, spinge il Verona all’inizio del secondo tempo. Grazie ad un Lazovic finalmente ispirato sulla sinistra, al 47′ i padroni di casa hanno una grande occasione: Di Gregorio sbaglia i tempi dell’uscita, Bonazzoli viene servito a due passi dalla porta proprio dal serbo, ma gira la palla alta sulla traversa!
Nei minuti seguenti il Monza capisce di dover serrare i ranghi in attesa che passi la burrasca. Così, a parte un colpo di testa sul fondo di Djuric e un tentativo in acrobazia di Faraoni, i biancorossi non corrono grossi rischi. Nella girandola di cambi Palladino concede spazio anche a Birindelli, Bondo e Valentin Carboni.
La maggiore sostanza fisica a centrocampo riporta il Monza in avanti. E al 73′ arriva il raddoppio: Colombo riceve palla sulla sinistra, si invola, rientra su Terracciano e dal limite dell’area trova un sinistro potente e preciso che non lascia scampo a Montipò!
La gioia del numero 9 biancorosso è condivisa da tutti i suoi compagni, compresi quelli in panchina. Quando all’84’ Caldirola, libero in area, schiaccia in rete di testa il corner battuto da Kyriakopoulos, Palladino capisce di aver portato a casa tre punti che valgono oro.
La rete della bandiera del Verona, con Folorunsho che, sfruttando anche una deviazione di Pablo Marì, batte Di Gregorio su un cross dalla sinistra di Ngonge, regala solo un brevissimo brivido alla schiena del tecnico biancorosso e dei tifosi giunti dalla città di Teodolinda. Il fischio finale dell’arbitro Collu, esordiente in serie A, aggiunge un raggio di sole ad una vittoria di quelle che riscaldano gli animi.
Marcatori: 41′ Colombo (M), 73′ Colombo (M), 84′ Caldirola (M), 86′ Folorunsho (V)
H.VERONA (3-5-2): Montipò; Magnani, Dawidowicz (30′ Hien), Terracciano; Faraoni (75′ Tchatchoua), Folorunsho, Duda, Lazovic (65′ Ngonge), Doig (46′ Hongla); Bonazzoli (75′ Saponara), Djuric. A disp. Berardi, Perilli, Amione, Coppola, Serdar, Suslov, Charlys, Cruz, Jordi Mboula. All: Baroni.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria (60′ Birindelli), Pessina, Gagliardini (85′ Akpa Akpro), Kyriakopoulos; Colpani (66′ Bondo), Vignato (66′ V. Carboni); Colombo (85′ Dany Mota). A disp. Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Bettella, A.Carboni, Machin, F. Carboni, Pedro Pereira, Maric. All. Palladino.
Arbitro: Giuseppe Collu (Cagliari)
Ammoniti: D’Ambrosio (M), Colombo (M), Faraoni (V)
Note: Tempo sereno, temperatura gradevole, terreno in buone condizioni.
Recupero: 3′ pt, 4′ st