Swap party, “Porta, scambia e ricicla” alla Casa delle donne di Desio

L’associazione ha organizzato uno “swap party”, una moda nata negli Stati Uniti: non un mercatino dell’usato, ma uno scambio di oggetti, una festa, un incontro tra persone.
Una gonna, un maglione, un cappottino che sono nell’armadio da tanto tempo possono avere vita nuova. Quello che non uso più io, lo puoi usare tu. E mentre ce lo scambiamo, ci conosciamo. E’ il senso dello “swap party”, una moda nata negli Stati Uniti e che si sta diffondendo anche in Italia. La Casa delle donne di Desio ne ha organizzato uno sabato scorso. “Porta, scambia, ricila” è stato lo slogan dell’evento a cui hanno partecipato numerose persone.
Non un mercatino dell’usato ma una festa
La Casa delle Donne, in via Lampugnani 80, vicino a villa Tittoni, si è riempita di tante donne (e qualche uomo) che si sono scambiate oggetti, libri, borsette, scarpe, abiti, maglioni, gonne, pantaloni, camicie. Non è stato un mercatino dell’usato, ma qualcosa di diverso. Un’occasione di incontro e di conoscenza. Un pomeriggio di festa. Un vero e proprio party, in cui donne di diverse età si sono incontrate e si sono raccontate le storie legate ai propri oggetti personali.

La storia degli oggetti
“Lo swap party è una festa, nasce con l’idea del dono – spiega Emma Mapelli della Casa delle Donne, promotrice dell’evento – Le persone possono donare ad altri uno o più oggetti che non usano più e poi, se vogliono, possono prendere qualcosa. E’ un modo per dare dignità agli oggetti, che sono fatti di materie prime ed energie, e hanno dietro una storia che non deve essere persa. E’ un’occasione per incontrare altre persone e aprire gli orizzonti”.

I prossimi eventi
Chi ha partecipato allo swap party ha potuto provare di persona il vero significato dell’evento: è stata una festa, un incontro, uno scambio. La Casa delle Donne intende organizzare un altro party prima di Natale. Nel frattempo, si prepara alle prossime iniziative. Sabato prossimo 18 novembre alle 10 si terrà uno degli appuntamenti dedicati alla salute delle donne, con la cuoca olistica Laura Castoldi che terrà un laboratorio di cucina. Alle 15 appuntamento per dire no alla violenza alle donne, promosso dagli uomini di Cgil, Cisl, Uil Monza e Brianza, Anpi e Libera. Alle 17 inaugurazione della mostra fotografica “Ognuno ha tanta storia” con fotografie di Giorgio Cottini e letture e testi di Malù Lattanzi. Sabato 25 novembre alle 16 in occasione della giornata contro la violenza alle donne è in programma uno spettacolo teatrale presso la vicina biblioteca civica, dal titolo “Voci di Donne” proposto da Teatro Donna, con Barbara Renna, Alessia Castelli e Marika Baruzzo.