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Vimercate, l’amministrazione devolve 25.000 euro alla Fondazione Falcone, minoranza (e Agende Rosse) non ci stanno

15 novembre 2023 | 12:32
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Vimercate, l’amministrazione devolve 25.000 euro alla Fondazione Falcone, minoranza (e Agende Rosse) non ci stanno

La decisione dell’amministrazione di Vimercate è stata proposta ed approvata giovedì 9 novembre durante il consiglio comunale.

Venticinquemila euro. Questa la cifra che giovedì scorso ha diviso il consiglio comunale di Vimercate. Ma andiamo nel dettaglio. Si tratta di una variazione di bilancio che la Giunta ha proposto e approvato per partecipare ad un nuovo progetto della Fondazione Falcone di cui Vimercate diventerà co-fondatore. Decisione quella dell’amministrazione Cereda che non ha trovato l’appoggio della Minoranza.

Il progetto a cui Vimercate ha aderito

Il progetto della Fondazione nasce dal “Museo del presente” di Palermo, il primo in Europa per la lotta alla mafia, che ha come concept la distribuzione di opere d’arte nei vari enti che aderiscono al progetto. Nello specifico prevede un “museo diffuso della legalità e la realizzazione sul territorio nazionale di opere d’arte con lo scopo di affermare e promuovere, attraverso l’arte, i principi della legalità.” Ad oggi la Fondazione siciliana ha coinvolto la provincia autonoma di Trento e Bolzano e il comune di Palermo. “Noi saremmo quindi i primi co-promotori di questa iniziativa – ha spiegato la vicesindaca Mariasole Mascia -. È una realtà che abbiamo conosciuto durante la nostra visita a Palermo nello scorso maggio in occasione del 30esimo anniversario delle stragi.”

Chi aderisce al progetto ha quindi la possibilità di installare in modo permanente sul proprio territorio un’opera d’arte che tenga conto delle esigenze del territorio stesso. “La nostra idea – continua Mascia – è quella di coinvolgere il MUST lavorando su due fronti. Da una parte lotta alla legalità e dall’altro dare ancora più visibilità al nostro museo, grazie alla rilevanza nazionale, e forse anche oltre, dell’ente siciliano.”

La cifra stanziata, frutto di risparmi che l’amministrazione ha recuperato dall’area cultura grazie alle nuove modalità di organizzazione degli eventi estivi, coprirà l’ingresso nel progetto e la progettazione futura dell’opera. “Abbiamo già avuto contatti con il MUST che è ha dato parere positivo – continuato Mascia -. Una volta formalizzati tutti i dettagli, l’artista farà un sopralluogo e poi ci proporrà le sue idee. Per la realizzazione del progetto, la nostra idea è di trovare risorse direttamente dal territorio, come da volontà della Fondazione, proprio per coinvolgerlo in modo diretto.”

La replica della minoranza

Non si è fatta attendere la replica della minoranza, in particolare “Cittadini in movimento”. “Un’associazione di Vimercate, conosciuta sul territorio e iscritta all’albo, per ottenere 100 € di contributi deve fare una trafila ben precisa, presentare un bilancio di previsione, un bilancio consuntivo, degli obiettivi progettuali e realizzare un’iniziativa sul territorio – ha spiegato Patrizia Teoldi, consigliera di minoranza. Con questa variazione di bilancio date un contributo di 1 € ad abitante per un progetto che ancora non si conosce di un’associazione non vimercatese. Apprezziamo la vostra intenzione di contribuire alla lotta alla mafia e alla promozione dei principi di legalità. Non giustifichiamo però l’entità del finanziamento.”

Riferimento chiaro ad Agende Rosse, di cui Teoldi fa parte, associazione nazionale che anche con la sezione di Vimercate da anni promuove iniziative in tutta Italia con l’obiettivo di formare ed informare giovani, ma non solo, su ogni tipo di violenza, a partire proprio dalla lotta alla mafia.

La risposta di Agende Rosse

Ed è proprio Paola Carrese, presidente di Agende Rosse Vimercate, che tramite un duro comunicato ha detto la sua. “La decisione di questa amministrazione di devolvere 25.000€ di denaro pubblico alla Fondazione Falcone per progetti di cui non è nota la ricaduta sul nostro territorio presuppone riflessioni e chiarezza. Sia come contribuente, sia come associazione.”

“La prima, su una realtà Vimercatese fatta di tante associazioni molto attive sul territorio (Agende Rosse ndr) , che non hanno troppo spesso possibilità di poter realizzare progetti per mancanza di fondi, dovuta anche ai tagli deliberati. E poi anche alla luce della decisione da parte di questa Amministrazione di non assegnare la cittadinanza onoraria a Nino Di Matteo – ha aggiunto Carrese. “

Agende Rosse Parte del gruppo di Agende Rosse di Vimercate

Perché non destinare quindi altri fondi ad associazione brianzole che allo stesso modo si battono per obiettivi nobili sul nostro territorio?

“Questi 25.000 € sono una tantum non stiamo promuovendo una manifestazione o un evento – conclude la vicesindaca -. Stiamo promuovendo un progetto che sarà potenzialmente a tempo indeterminato trattandosi proprio dell’ingresso in un museo e dell’acquisizione di status di fondatore. È qualcosa che a Vimercate rimarrà nel tempo e creerà un collegamento permanente tra Vimercate e Palermo anche a livello comunicativo. Se arriveranno altre proposte di questo genere chiaramente le prenderemo in considerazione.”

Spiegazioni che non ha comunque soddisfatto Carrese. “Una cifra così onerosa, che arriva da fondi pubblici a cui ogni cittadino partecipa, per un progetto di cui non si conoscono le ricadute sulla città non solo merita chiarezza rispetto al supporto che questa amministrazione vuole dare alle attività delle associazioni locali. Ma è anche sbilanciata rispetto ai contributi che ricevono altri enti.”