10 edizione |
Cultura
/

Successo e inclusione alla Biennale Monza: ecco gli artisti premiati

12 dicembre 2023 | 06:34
Share0
Successo e inclusione alla Biennale Monza: ecco gli artisti premiati

Dieci le accademie che hanno partecipato all’iniziativa, ciascuna contribuendo con tre artisti di spicco.

Decretati i vincitori della decima edizione della Biennale Monza edizione 2023 al Belvedere della Reggia di Monza. L’evento, promosso congiuntamente dal Comune di Monza e dal Rotary Club Monza, ha rappresentato una vetrina per il talento artistico emergente.

Dieci le accademie che hanno partecipato all’iniziativa, ciascuna contribuendo con tre artisti di spicco. La varietà di espressioni artistiche ha reso l’atmosfera elettrizzante, confermando la vitalità e la diversità del panorama artistico locale.

Ciò che ha reso questa edizione ancora più significativa è stata la presenza di associazioni dedite alle creatività alternative. Questa apertura a nuove forme espressive ha contribuito a infrangere barriere e a trasformare la Biennale Monza in un palcoscenico inclusivo.

“Per la decima edizione della Biennale Giovani, Monza è tornata centro di creatività e punto di riferimento nazionale per i nuovi artisti emergenti – commenta Arianna Bettin, Assessora alla Cultura del Comune di Monza –. Un ritorno che però è anche rinnovamento: grazie al contributo delle associazioni del territorio, quest’edizione è stata l’occasione per abbattere l’etichetta della disabilità e scoprire l’inventiva di moltissimi ragazzi che, anche senza accedere alle accademie, fanno Arte e meritano spazio in iniziative di questo tipo”.

“Anche in questa decima edizione della Biennale si è centrato l’obiettivo di premiare un nucleo significativo di opere in gran parte improntate sulla pittura, senza disdegnare la video arte – sottolinea il curatore scientifico, Daniele Astrologo Abadal – . L’apertura internazionale trova conferma nella presenza di due artisti stranieri, l’una iraniana e l’altro cinese, mentre gli argomenti più sentiti riguardano la guerra, le tensioni sociali e la ricerca di un luogo ideale dove trovare rifugio”.

I vincitori del Premio Biennale Monza 2023

Donati&Scartoni
Accademia di Belle Arti / Firenze
Lavoretti
2022-2023, proiezione video, 16’ 09’’
Motivazione: Premio acquisto assegnato a Donati&Scartoni per gli intraprendenti e originali esercizi performativi tesi a rileggere la vita urbana, sovvertendone l’ordine consolidato dall’economia del quotidiano con un “erotismo” di fondo, corrosivo e ironico, che induce a riflettere sul potere coercitivo del sistema abitativo.

biennale-monza-lavoretti

Greta Pfeffer
Accademia Ligustica di belle Arti
Crollo
2021-2022, olio su tela, 200×135 cm
Motivazione: Premio acquisto assegnato a Greta Pfeffer per la resa pittorica del crollo tra astrazione e naturalismo che fanno sintesi nell’evocazione del fenomeno indicato nel titolo, leggibile nella partitura cromatica e nella sintassi delle pennellate, senza incorrere nella sua descrizione.

Agnese Galiotto
Accademia di Belle Arti di Brera
Scheletro
2023, Installazione ambientale (collage su tela e struttura in ferro), 260×290×318 cm
Motivazione: Menzione speciale ad Agnese Galiotto per l’innovativa soluzione pittorica declinata nella dimensione ambientale della stanza, le cui pareti sono composte da tele sospese raffiguranti una vegetazione rigogliosa e incontaminata: un interno ideale quanto utopistico nel felice connubio uomo-matura.

biennale-monza-scheletro

Davide Broggini
Civica Scuola di Musica Claudio Abbado | Milano
Mugu: l’altro Nepal
2023, installazione audiovisiva, 25’
Motivazione: Premio acquisto assegnato a Davide Broggini per aver composto un brano musicale ispirato al paesaggio metafisico delle alte montagne dell’Himalaya, restituendone la dimensione spirituale e pura, secondo l’andamento ciclico della natura.

biennale-monza-mugu

Società cooperativa Fraternità e Amicizia | Milano
Laboratorio del Centro d’Arte composto da Marco Spirandelli, Antonio Di Fazio, Paola Angelini, Suhas Fassina, Matteo Casali, Samantha La Luce, Eleonora Rossi, Diego Monica, Laura Melchionda. Tutor: Paola Ghinatti e Giuditta Maccalli.
tRAMEete
2020, tecnica mista, 80×80 cm
Motivazione: Premio acquisto assegnato al collettivo per avere saputo mettere in relazione i vari moduli in un insieme armonico e polimaterico, a testimonianza dell’unità nella diversità delle singole parti, del lavoro corale condotto nel rispetto degli individui.

biennale-monza-fraternità

Mozhdeh Chokami
Accademia Albertina di Belle Arti | Torino
Un pezzo del mio corpo
2022, cartapesta, fili metallici e tessuto, 82×36 cm
Motivazione: Premio acquisto assegnato a Mozhdeh Chokami per la spregiudicata e inclemente resa plastica del corpo femminile in quanto testimone del proprio dramma esistenziale e della presa di coscienza della propria forza vitale che sfugge alle leggi repressive del regime.

Gli Amici di Laura – A.S.S.T. Brianza
Usmate Velate in collaborazione con il Cdd Terra di Mezzo
Eleaonuy Abdellah, Leila Bourrousse, Raffaele Cassano, Christian De Nisi, Alessandro Di Bisceglia, Cristina Felice, Selene Ferrera, Tabita Incorvaia della Ragione, Salvatore Mennella, Silvia Mordini, Jonathan Palermo, Giulia Qui. Artista Tutor: Manuela Sabatini
Monsieur Thibault e il ladro di cappelli
2020, graffito su legno, 12 tavole 30×30 cm ciascuna
Motivazione: Premio acquisto assegnato al collettivo per la capacità di rappresentare alcuni momenti salienti del racconto steso da Mirko Campini, con spirito corale e segno incisivo nell’unità lineare della storia narrata.

Andrea Pelizzaro
Accademia di Belle Arti | Venezia
Caccia
2023, acrilico e olio su tela, 170×120 cm
Motivazione: Premio acquisto assegnato ad Andrea Pelizzaro per la creazione di un mondo a metà strada tra la realtà e il sogno, dove la natura e l’essere umano si trovano a condividere le stesse inquietudini ravvisabili nello sfondo buio della rappresentazione.

Weichao Chen
Accademia di Belle Arti / Venezia
Scacchi armati
2022, 120×102 cm, olio e acrilico su tela
Motivazione: Premio acquisto assegnato a Weichao Chen per avere saputo combinare il gioco con la guerra all’insegna di una iconografia ispirata agli scacchi e alle armature, alle armi e ai cavalieri del passato: gli Scacchi armati riflettono sulla natura belligerante dell’uomo; sulla storia e sul presente.

biennale-monza-scacchi-armati

La manifestazione si è avvalsa del sostegno di Fondazione Luigi Rovati, Generali, Elesa, acinque, Villa & Dosso, 1GG.

Foto artisti Ufficio Stampa Biennale Monza