BrianzAcque guarda al futuro: raccolta rifiuti e Reti del Cuore, due progetti ambiziosi

In cantiere: sinergie tra servizi idrici e gestione dei rifiuti, e la ripartenza delle “Reti del Cuore”.
Mentre si sono concluse in Villa Reale le celebrazioni per i 20 anni di attività di BrianzAcque, Enrico Boeci, presidente e Amministratore Delegato dell’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico in Brianza, proietta lo sguardo verso il futuro presentando due ambiziosi progetti che punteranno a creare sinergie fondamentali per il territorio.
Il primo progetto riguarda la possibile integrazione tra il servizio idrico e la gestione dei rifiuti. “Il presidente della Provincia (in chiusura della prima giornata di celebrazioni ndr) ci ha chiesto di perlustrare le strade che potrebbero portare al varo di nuove sinergie tra alcune società pubbliche e private del territorio con l’intento di trovare intese fra la nostra realtà e quelle della gestione dei rifiuti (leggi qua ndr). Tutto ciò indica la volontà della Provincia di rendere questo territorio autosufficiente dal punto di vista del servizio idrico, della gestione dei rifiuti, ma anche dell’igiene urbana. Mi piacerebbe che il ciclo integrato dei rifiuti a Monza e Brianza torni in forma pubblica” – sottolinea il numero uno di BrianzAcque.
I prossimi passi dunque sono i dialoghi fra enti per vedere le possibili sinergie. Boerci ne è estremamente fiducioso, visti i traguardi raggiunti da BrianzAcque in questi 20. Accetta così la sfida lanciata da Santambrogio e nel 2025 si inizieranno già le prime trattative: “Voglio ricordare che il ciclo dei rifiuti è gestito anche da privati, l’obiettivo è anche quello di dimostrare che pubblico e privato possono lavorare insieme. Si potrebbe lavorare su progetti come ad esempio la valorizzazione del fango e quella dei rifiuti, sono tutte attività che stanno in mezzo ai due settori che potrebbero essere sviluppate”.

Il secondo progetto, anch’esso ambizioso, riguarda la ripartenza in grande del programma “Le Reti del Cuore“. Boerci afferma: “Vorrei coinvolgere le aziende di servizi del territorio, inclusi i settori idrici di Como e Lecco, per finanziare la ristrutturazione di opere e monumenti in Brianza.” L’obiettivo è valorizzare il patrimonio artistico e culturale del territorio reinvestendo parte delle entrate ottenute dalle tariffe delle utenze.
Con questi progetti, BrianzAcque si propone come promotore di iniziative che vanno al di là della mera erogazione dei servizi, cercando di costruire un futuro sostenibile per la comunità brianzola.