Concorezzo diventa un gioco da tavolo, ecco Cuncuress Memo

Il gioco si ispira al memory ed è formato da 35 coppie di foto di Concorezzo che raccontano corti, monumenti, scorci e aziende storiche.
Concorezzo. Un modo diverso e divertente per far conoscere gli angoli nascosti di Concorezzo o per rivivere, attraverso le foto, la storia del comune. Questi gli obiettivi di Cuncuress Memo, il gioco del memory dedicato interamente a Concorezzo uscito in settimana e nato dalla mente di Antonio Mandelli.
“È stato un lavoro di squadra – spiega Mandelli. – Anche con il sindaco Capitanio, appassionato di giochi di questo tipo, abbiamo pensato di portare in paese questa idea. Quest’anno, a differenza dell’anno scorso, siamo arrivati un po’ in ritardo e non siamo riusciti ad avere il patrocinio però siamo comunque riusciti a creare il gioco.”

Che Concorezzo diventi un gioco da tavolo, in realtà, non è una novità. L’anno scorso il Comune aveva lanciato il puzzle “Una finestra su Concorezzo”. 540 pezzi raffiguranti uno scorcio della città addobbata con le luminarie natalizie il cui ricavato è stato donato allo Spazio Locale Giovani
Il memory
Il gioco del 2023, Cuncuress Memo, è a tutti gli effetti un memory con 35 coppie di foto di Concorezzo che raccontano corti, monumenti, scorci e aziende storiche come, ad esempio, la Schindler e la Frette. “A Concorezzo siamo legati alle origini, non è un mistero – continua Mandelli. – Ci è sembrato una bella iniziativa per passare le feste natalizie in famiglia giocando con gli angoli del nostro paese che noi stessi vediamo ogni giorno.”

Un’iniziativa tutta made in Concorezzo che ha visto la partecipazione, oltre che di Antonio Mandelli, del circolo fotografico concorezzese e del sindaco. Il costo del memory è di 15 euro: “il ricavato sarà devoluto in progetti e iniziative che non abbiamo ancora definito. Quello che posso dire è che sicuramente non lo terrò sicuramente io – conclude Mandelli.
