“Vogliamo rassicurare tutti i cittadini: non si tratta di un brutto scherzo dell’amministrazione comunale, nessun campo santo, l’intenzione era quella di allestire le vie con stelle”. Il sindaco Simone Gargiulo interviene sulla “questione luci di Natale” dopo il dibattito che hanno scatenato le luminarie a forma di croce allestite in alcune vie del centro. Qualche giorno fa, il primo cittadino, durante la conferenza stampa di presentazione delle iniziative natalizie, aveva spiegato che si trattava di stelle stilizzate e che non era il caso di fare polemica proprio a Natale. I cittadini criticano? “Le luci possono piacere o non piacere, è questione di gusti” ha affermato.
“Sul catalogo erano diverse”
Ora interviene direttamente sui social. “Luminarie Magico Natale di Desio: mettiamo fine alle polemiche e riportiamo la magia del Natale in città” scrive sul suo profilo facebook Gargiulo.
“In questi giorni girano sui social foto, scattate anche un pò ad hoc, che vogliono far passare le stelle per croci. Purtroppo, rispetto all’immagine sul catalogo della ditta delle luminarie, le stelle hanno una forma sensibilmente differente tale da creare, una volta accese, un effetto differente rispetto all’aspettativa. Abbiamo pertanto convocato tempestivamente la ditta delle luminarie che si è resa disponibile a sostituire le stelle nei prossimi giorni”.
“Dispiace la polemica a Natale”
Da quando sono state installate, le luminarie di Desio hanno provocato molte reazioni tra i cittadini. Critiche, commenti e anche tanta ironia. “Via crucis” sono state definite da diversi desiani.
“È sempre un gran dispiacere vedere come anche una festa come quella di Natale riesca a sollevare una polemica volta a sminuire l’operato di chi ogni giorno lavora per il bene della città – puntualizza il sindaco – Per l’organizzazione del Natale hanno lavorato per mesi diversi uffici e diverse persone e associazioni che sono riuscite a creare un bellissimo e ricchissimo calendario di iniziative per il mese di dicembre e per il periodo delle vacanze natalizie riuscendo a coinvolgere diverse zone della città, non solo il centro cittadino ma anche Piazza Don Giussani e Villa Tittoni che sarà la grande protagonista di questo Natale. Un’attenzione, per il secondo anno di fila, anche ai quartieri nei quali saranno presenti luminarie per far sentire la vicinanza dell’Amministrazione a tutta la cittadinanza”.
L’ex assessore Gerosa: “42mila euro per fare male il minimo sindacale”
C’è anche la reazione dell’opposizione. “Sembra incredibile ma la totale assenza di buon gusto non è il principale problema” sottolinea il consigliere del Pd ed ex assessore agli eventi Giorgio Gerosa. “Il problema principale è, ancora una volta, l’utilizzo delle risorse a bilancio e la gestione delle procedure amministrative. Scorrendo infatti la determina 873 del 29/11, scopriamo che l’installazione di queste luminarie è costata ai desiani 32.237 euro, a cui si aggiungono 9.900 euro di albero di Natale: 42.000 euro in totale per fare (male) il minimo sindacale. La determina di affidamento del servizio è datata 29/11, pubblicata in albo pretorio con “data di registro” ed esecutività 30/11. Peccato che, come comprovato da numerose foto di critiche apparse via social, già il 29/11 le luminarie erano state posizionate ed accese. Possibile che in questo Comune tutto debba essere pasticciato e approssimativo?”
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