Dopo un anno difficile, il CT Ceriano guarda al 2024. Il presidente Rocco: “Avanti con i nostri giovani”
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Il CT Ceriano si è distinto per privilegiare il proprio vivaio, permettendo ai giovani cresciuti internamente di dimostrare un attaccamento al club che ha contribuito alla sua permanenza in Serie A per dieci anni consecutivi, e che sarà fondamentale per il suo ritorno in massima serie.
Ceriano Laghetto. La bruciante ferita della retrocessione in Serie B1 della formazione femminile persiste ancora, e troppo intensamente per non influenzare in modo eccessivo la valutazione di fine anno. Il mese di dicembre è tradizionalmente dedicato ai bilanci sportivi, e presso il Club Tennis Ceriano, i pensieri si stanno già proiettando verso la prossima stagione dopo un periodo difficile. Nonostante le sfide incontrate, il CTC può vantare risultati apprezzabili, confermandosi tra le prime cento strutture a livello nazionale. Nella classifica generale del Grand Prix Fitp 2023, il club ha conquistato la 73esima posizione.
Considerando solo le ‘Top School‘, la categoria più prestigiosa, il Ceriano Laghetto si piazza al 36º posto, attestandosi come la quinta struttura con il punteggio più elevato in Lombardia. In sintesi, i risultati nella competizione a squadre di quest’anno non devono offuscare un percorso che ha trasformato questo club, cuore pulsante di un piccolo paese di 6 mila abitanti, in uno dei principali centri del tennis italiano. Tale riconoscimento si è concretizzato nel mese di aprile di quest’anno, quando il club sotto la guida di Severino Rocco ha ospitato per la prima volta la tappa lombarda femminile, valida per le pre-qualificazioni agli Internazionali BNL d’Italia.
Le dichiarazioni
“È stato un anno agrodolce. L’amarezza non è dovuta solo alla retrocessione delle ragazze – dice il presidente Severino Rocco – perché abbiamo avuto davvero tanta sfortuna: ci è mancata Anna Turati nel momento decisivo e Sapfo Sakellaridi non ha reso come ci aspettavamo. Tutte però si sono impegnate e hanno dato il massimo. Ritoccheremo la squadra per cercare subito di tornare in Serie A. Noi ci proveremo”.
“La stessa cosa vale per il team maschile che ha disputato un ottimo campionato. Ritenteremo l’assalto alla B1 sperando di non dover fare i conti con altri infortuni. Poi ci sono i nostri giovani da valorizzare – puntualizza Rocco -, perché il nostro sogno è proprio quello di portare i nostri ragazzi e le nostre ragazze a disputare gli incontri di vertice nei campionati di punta. Stiamo lavorando bene con tutto lo staff tecnico e stiamo collaborando anche con l’accademia di Max Sartori perché il sogno, o meglio l’obiettivo, è sempre questo”.