Il Monza sbatte contro lo scoglio Fiorentina, Di Gregorio regala il gol a Beltran!

Un errore in avvio dell’estremo difensore biancorosso risulta decisivo. La squadra di Palladino gioca sotto tono e non riesce a rimettere in sesto la partita. Dopo Natale trasferta a Napoli.
Monza. “La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci ogni volta che cadiamo” diceva Nelson Mandela. Se l’ex presidente del Sudafrica aveva ragione, non abbiamo dubbi che Michele Di Gregorio, portiere del Monza, si rialzerà molto presto dopo l’errore che ha regalato la rete a Beltran e la vittoria alla Fiorentina.
Nell’inizio da incubo del match contro i gigliati l’estremo difensore biancorosso, che in questo campionato ha più volte dimostrato le sue qualità, ci ha messo molto del suo. Nel bene e nel male. Una parata importante, ma soprattutto il passaggio sbagliato verso Pablo Marì, facilmente intercettato da Beltran.
Al di là di Di Gregorio, comunque, il Monza è apparso piuttosto imballato e spento in alcuni dei suoi elementi più importanti, Colpani e Dany Mota su tutti. Nella ripresa la reazione biancorossa si è vista solo per pochi minuti. E se nel match l’uomo più pericoloso della squadra di Palladino è stato un terzino di fascia, Kyriakopoulos, forse qualche domanda bisognerà farsela.

LA CRONACA
L’arbitro di Monza-Fiorentina, Juan Luca Sacchi, era lo stesso dello scorso campionato, quando i biancorossi riuscirono a vincere 3-2 dopo aver ribaltato il doppio svantaggio. Poteva essere un positivo segno premonitore per i ragazzi di Palladino, ma non sarà così.
L’allenatore campano prova a sorprendere il suo omologo, Italiano, con una formazione a sorpresa. Non c’è Colombo in attacco, ma Dany Mota con alle spalle Colpani e Pessina. Maglia da titolare per Akpa Akpro, rientro di Pablo Marì in difesa.
Il Monza praticamente senza vere punte, con Akpa Akpro che spesso affianca Colpani sopravanzando perfino Dany Mota, va subito in difficoltà. Ikone ci prova due volte nei primi minuti e la seconda volta Di Gregorio deve fare una parata delle sue per mettere la palla in corner.
MOMENTI DECISIVI
Al 7′ arriva il vantaggio della Fiorentina. L’errore del portiere biancorosso lo abbiamo già raccontato e non vogliamo infierire su di lui. Beltran, tra l’altro, mette in rete con lo stinco. Due minuti dopo i viola potrebbero chiudere il match: Ikone viene lanciato in contropiede, si libera prima di Caldirola, poi salta Di Gregorio, ma perde l’attimo giusto e il suo tiro viene salvato sulla linea da D’Ambrosio.

Proprio l’ex difensore dell’Inter sembra uno dei pochi a salvarsi nel primo tempo del Monza. Un altro a raggiungere la piena sufficienza è Akpa Akpro, sempre in battaglia con Duncan e al 30′ protagonista di un assist in rovesciata per Colpani. Il Flaco numero 28 dimostra di non essere un fulmine di guerra, ma serve comunque una buona palla a Kyriakopoulos che in corsa spara decisamente alto!
Qualche conclusione dalle belle intenzioni, ma senza grande pericolosità, sia da una parte che dall’altra, manda Monza e Fiorentina all’intervallo al termine di un primo tempo non entusiasmante per lo spettacolo.
LA RIPRESA
Palladino capisce che ci vuole qualcosa di più se vuole far passare un Natale più sereno ai tifosi biancorossi presenti all’U-Power Stadium, a dire il vero meno numerosi del solito in una serata tutto sommato non così fredda per essere invernale. Così nel Monza entrano subito Ciurria e Colombo per cercare di trovare il pareggio.
In effetti la squadra sembra più in palla nell’avvio del secondo tempo. Fraseggi di prima e più velocità di manovra fanno ben sperare. Al 49′ un’altra occasione capita sempre sui piedi di Kyriakopoulos, che arriva sul secondo palo, servito da un bel cross di Ciurria, ma non può oggettivamente far molto.

IL FINALE
La foga offensiva del Monza si spegne ben presto. Lo scorrere inesorabile dei minuti fa aumentare il nervosismo in campo e diminuire progressivamente le speranze dei biancorossi di trovare il pareggio. Questa volta nemmeno i cambi aiutano Palladino. Che non trova il jolly né in Valentin Carboni né nel rientrante Vignato.
Nel finale, sempre giocato su ritmi bassi, si segnalano una conclusione sul fondo di Sottil e, in pieno recupero, la staffilata dalla distanza di Ciurria di poco larga. Proprio le attese non concretizzate del numero 84 biancorosso, che in questo campionato ha tirato più di 20 volte verso la porta avversaria senza ancora trovare il gol, simboleggiano il Monza di questa sera.
Per qualche giorno bando alla tristezza e ai cattivi pensieri. C’è da festeggiare il Natale. Il 29 dicembre, però, sarà di nuovo campionato per i biancorossi. Che chiuderanno il loro ottimo 2023 sul campo del Napoli campione d’Italia. Il modo migliore per celebrare un anno da primato.
Marcatori: 7′ Beltran (F)
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, Pablo Marì, Caldirola; Pedro Pereira (46′ Colombo), Akpa – Akpro, Gagliardini (46′ Ciurria), Kyriakopoulos (83′ Birindelli); Colpani (61′ V. Carboni), Pessina; Mota Carvalho (79′ Vignato). A disp. Lamanna, Sorrentino, Gori, Izzo, Machin, F. Carboni, Bettella, Maric, Bondo, Cittadini. All. Palladino.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur (77′ Mandragora), Duncan (84′ Amatucci); Ikoné (84’Sottil), Barak (56′ Mina), Kouame; Beltran (46′ Nzola). A disp. Vannucchi, Christensen, Mxime Lopez, Infantino, Parisi, Pierozzi, Brekalo. All: Italiano.
Arbitro: Juan Luca Sacchi (Macerata)
Ammoniti: Beltran (F), Pablo Marì (M), Mina (F), Akpa Akpro (M), Kayode (F), D’Ambrosio (M), Ranieri (F)
Note: Tempo sereno, terreno in buone condizioni. Spettatori 10.120 (1.237 settore ospiti), 197..723, 80 euro di incasso.
Recupero: 1′ pt, 5′ st