La Croce Rossa porta il Natale ad Agrate: ecco il Villaggio dedicato ai bambini

Agrate. Ormai il Natale è agli sgoccioli e con esso anche la magia che si porta dietro. Non solo, già da diverse settimane è partita anche la “sfida” a colpi di luci e decorazioni in tutta la Brianza. E la Croce Rossa di Agrate non è di certo stata con le mani in mano.

“Abbiamo sfruttato gli ampi spazi del comitato e coinvolto tante altre associazioni – spiega Maurizio Gussoni, ex presidente della Cri Lombardia e oggi coordinatore della CRI di Agrate. – Abbiamo montato diverse tende sotto le quali le varie associazioni hanno costruito il proprio stand. Abbiamo installato anche una sorta di altalena per far giocare più piccoli. “

Tutto questo è visibile da domenica 3 dicembre, giorno dell’inaugurazione del villaggio di natale, presso la sede di CRI Agrate in Viale delle Industrie 77. “Abbiamo ridipinto uno dei nostri container ufficio facendo diventare la casa di Babbo Natale – continua Gussoni. – Qui c’è un volontario che a turno si traversa da Babbo Natale che riceve i bambini.”

Adesso il campo è aperto per famiglie e bambini che possono passare divertirsi gustandosi anche uno dei tradizionali dolci natalizi. Non solo, durante la visita sarà possibile ammirare oltre che la già citata Casa di Babbo Natale,  il suo ufficio postale e l’ospedale dei pupazzi. E infine, solo per i più piccini, fare un giro sui gonfiabili e farsi fare un trucco nello stand dedicato al truccabimbi.”

“È stato un lavoro impegnativo ma ne è valsa la pena – conclude Gussoni. – In Lombardia ormai è un’iniziativa più che rara che un’associazione come Croce Rossa metta in piedi una cosa così grande. Per Agrate si tratta della prima volta, in altri comitati, ad esempio quello di Sesto, fanno iniziative di questo tipo ma non di queste dimensioni.”

Sarà possibile vedere e visitare il Villaggio del comitato agratese fino a sabato 6 gennaio, giorno dell’epifania.

Un aiuto speciale ad Agrate

La Croce Rossa di Agrate ha potuto contare sull’aiuto prezioso di un nuovo volontario: Melchiorre Cavaitano che ha portato in Brianza una storia di solidarietà e rinascita. Perchè Melchiorre, 69enne siciliano, fino a qualche settimana fa era un senzatetto che per quattro anni ha vissuto in un container a Ponte Lambro nei pressi del centro cardiologo dell’istituto Monzino. Quando anche le ultime speranze di Cavaitano si sono esaurite, ecco che la luce in fondo al tunnel. L’ aiuto è arrivato da Le Ali di Leonardo, associazione gli infermieri e medici che si occupano dell’assistenza dei più bisognosi. E grazie ad un gioco di squadra tra l’associazione e la Croce Rossa ora Melchiorre è a tutti gli effetti un volontario della sezione brianzola.