Trasporti

M5 sempre più vicina a Monza: a che punto è il progetto? Ecco la lista degli espropri

La M5 si avvicina sempre di più alla sua presenza a Monza, con le osservazioni relative al processo che stanno per giungere a conclusione.


La M5 si avvicina sempre di più alla sua presenza a Monza, con le osservazioni relative al processo che stanno per giungere a conclusione. Nonostante le sfide e gli ostacoli, il sindaco Paolo Pilotto assicura di non essere in ritardo rispetto ai propri obiettivi. Il processo sembra procedere con successo, con le fasi finali delle osservazioni in corso.

Lo scorso luglio erano state aumentate le risorse destinate al prolungamento della linea metropolitana M5 fino a Monza. Il Consiglio Regionale della Lombardia aveva approvato la modifica dell’accordo tra la Regione Lombardia, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Comune di Milano che regola il cofinanziamento statale dell’opera. “Con questa delibera – aveva spiegato l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi – recepiamo l’incremento della quota di finanziamento statale, pari a 15 milioni di euro, per un totale complessivo di risorse stanziate dal Mit di 931 milioni di euro. Risorse che si aggiungono ai 283 milioni di Regione Lombardia, ai 37 milioni del Comune di Milano, ai 27,5 milioni del Comune di Monza, ai 13 milioni del Comune di Cinisello e ai 4,5 milioni del Comune di Sesto San Giovanni, per un totale di 1.296 milioni di euro”.

Oggi, nel corso della conferenza di fine anno, il primo cittadino monzese ha rassicurato che l’iter va avanti: “Le osservazioni sono quasi agli sgoccioli, e ci tengo a precisare che il Comune di Monza non ha mai ritardato di un giorno il patto con le altre amministrazioni”.

Intanto sull’alba pretorio spunta l’elenco dei nominativi che tra Monza e Cinisello saranno interessati dagli espropri lungo il tracciato del prolungamento della M5. 

“Il numero dei proprietari catastali è superiore a 50, la comunicazione di avvio al procedimento è effettuata mediante pubblico avviso, da affiggere all’Albo Pretorio dei Comuni di Milano, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Monza, territorio in cui ricadono gli immobili da assoggettare al vincolo preordinato all’esproprio e alla dichiarazione di pubblica utilità, nonché su uno o più quotidiani a diffusione nazionale e locale e, ove istituito, sul sito informatico della Regione o Provincia autonoma nel cui territorio ricadono gli immobili da assoggettare al vincolo” si legge nel documento.

“Voglio rassicurare i cittadini: la maggior parte degli espropri riguardano la parte pubblica, ovvero terreni comunali. Alcuni dei privati e delle aziende nell’elenco inoltre sono solo asservimenti temporanei per consentire i lavori, altri ancora riguardano il sottosuolo”.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.