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Monza, ecco come si umanizzeranno le cure all’Ospedale San Gerardo

21 dicembre 2023 | 17:57
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Monza, ecco come si umanizzeranno le cure all’Ospedale San Gerardo

Nel 2024, all’Ospedale San Gerardo, la fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori realizzerà due progetti per l’umanizzazione delle cure.

Umanizzare le cure guardando alla medicina, alla filosofia e alla tecnologia: questo l’obiettivo della fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza. In occasione dei 850 anni dell’ospedale verrano infatti realizzati due progetti innovativi: “Medicina e Filosofia: una relazione da riscoprire” e “Il dono della Voce”. Un compleanno che nel 2024 ripercorrerà da Platone alle tecnologie moderne lo sviluppo della pratica medica e l’accoglienza del paziente.

“Sono molto contento in quanto presidente della fondazione San Gerardo de Tintori di patrocinare queste due iniziative per l’umanizzazione delle cure. Metteremo in campo sia delle conferenze di filosofia sia degli audio racconti per gli ospiti in cura al San Gerardo. – spiega Claudio Cogliatti – È un’iniziativa con cui il nostro istituto, professionisti e associazioni di volontariato, in particolare Casa della Poesia, programmeranno attività che arriveranno ad umanizzare le cure per cercare di tenere l’anima e l’attenzione degli operatori sanitari sia al corpo, con la tecnologia, che all’anima dei pazienti perché l’essere umano è sia anima che corpo“.

IRCCS San Gerardo dei Tintoti - mb

A presentare il progetto non potevano mancare le due coordinatrici dell’iniziative: la presiedente de “La Casa della Poesia di Monza” Antonetta Carrabs e la coordinatrice del Day Hospital di psichiatria dell’Ospedale San Gerardo MilenaProvenzi. Erano presenti anche il medico chirurgo Orazio Ferro e il direttore del dipartimento di salute mentale MassimoClerici.

Ospedale San Gerardo, umanizzare le cure per avvicinarsi ai pazienti

“Medicina e Filosofia: una relazione da riscoprire” e “Il dono della Voce” rappresentano due iniziative moderne per un ospedale storico capace di imparare sia dal passato che dal futuro.

“La riscoperta delle radici profonde della medicina può portare a una nuova concezione dell’umanizzazione delle cure, ma regala anche rinnovamento e tecnologizzazione all’interno della fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori. – spiega infatti Milena Provenzi – È fondamentale pensare che la relazione sia parte integrante della cura”.

IRCCS San Gerardo dei Tintoti - mbDa sinistra, Milena Provenzi e Antonetta Carrabs

Se infatti la prima iniziativa approfondisce la relazione tra medicina e filosofia, la seconda permetterà ai pazienti di scansionare una cartolina recante un QR code per ascoltare letture che li accompagnino durante il tempo della cura.

“Con il dottor Orazio Ferro si parla di umanizzazione delle cure già dal 2008. – racconta Antonetta CarrabsNessun altro ospedale ha mai pensato di offrire con un codice qr delle storie da ascoltare durante il tempo della cura“.

Il ciclo di incontri con filosofi, professionisti esperti della salute mentale e della relazione, nonché un’esperta di bioetica durerà dal 23 febbraio al 27 settembre 2024 presso l’auditorium E. Pogliani IRCCS ospedale San Gerardo, mentre per “Il dono della Voce” bisogna ancora definite le modalità di attivazione del servizio.

IRCCS San Gerardo dei Tintoti - mbDa sinistra, Orazio Ferro, Claudio Cogliatti e Massimo Clerici

“Percepivo una distanza tra la comunità, l’ospedale e i pazienti e allora già nel 2008 avevamo portato più di 700 artisti in ospedale. Notammo che questo gesto fece del bene perché i pazienti non si sentirono più soli. – ricorda Orazio Ferro –  Sentiamo molto forte il rispetto per il dolore del paziente e vogliamo dare a loro la testimonianza della nostra presenza: l’obiettivo infatti è accorciare quella distanza tra la malattia e la comunità sana. Quest’iniziativa può migliorare sia il nostro livello di cure sia il livello culturale e spirituale della comunità in cui viviamo”.

Le due iniziative hanno riscosso successo ricevendo il patrocinio del Comune diMonza, dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia e di Nonsolosophia. È stato inoltre ottenuto il riconoscimento dei crediti formativi dagli Ordini dei Giornalisti e dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Monza e Brianza, il tutto con il contributo della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza onlus.

“I progetti proposti offriranno a tutti un percorso di crescita e di miglioramento. Saranno occasioni per imparare a relazionarsi meglio con il paziente. – sostiene Massimo Clerici – Spesso in queste situazioni vien meno anche la spinta o la possibilità di interagire con il personale e con gli altri co-degenti si può determinare, allora, una ricaduta anche in termini di benessere psicofisico e aderenza al trattamento. Spesso infatti la patologia diventa il focus di attenzione dimenticando il fatto che un successo terapeutico dipenda anche dalle risorse e dal vissuto del paziente“.

Informazioni utili

L’evento “Medicina e Filosofia: una relazione da riscoprire” si terrà presso l’Auditorium Pogliani, Ospedale San Gerardo di Monza, dal 23 febbraio al 27 settembre, con cadenza mensile, dalle 16.30 alle 18.30. Per prenotazioni contattare pro.monza@tiscali.it

Il programma

  • 23 febbraio, Relazione tra medicina e filosofia – “Il medico e il filosofo al cospetto della
    vita” (Erasmo Silvio Storace, Filosofo)
  • 22 marzo, Fragilità e anti-fragilità nella relazione (Leonardo Mendolicchio, Psichiatra)
  • 19 aprile, Le parole nella cura (Nicolò Terminio, Psicoterapeuta)
  • 17 maggio, La pratica filosofica nella relazione (Romano Madera, Filosofo)
  • 21 giugno, Ansia e angoscia nella società in mutamento (Vincenzo Costa, Filosofo)
  • 17 luglio, I principi della bioetica (Roberta Sala, Filosofo)
  • 27 settembre, Lectio Magistralis (Massimo Cacciari, Filosofo)