Il Comune di Monza acquisisce la piena proprietà di Piazza Cambiaghi: via libera alla riqualificazione

L’accordo prevede che Piazza Cambiaghi diventi ufficialmente una piazza pubblica, completando così una serie di atti relativi ai diritti di superficie e di servitù, soprattutto per quanto riguarda l’area destinata al parcheggio sotterraneo
La Giunta Comunale di Monza ha approvato la delibera che consente al Comune di acquisire la piena proprietà di Piazza Cambiaghi. Questo passo segna la conclusione delle convenzioni urbanistiche stipulate tra il Comune e la Società Edilcentro, responsabile della realizzazione del complesso immobiliare negli anni ’90, situato tra le vie Cristoforo Colombo e Azzone Visconti. Il testo dell’atto conclusivo è ora in attesa dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale, prima della sua stipula definitiva.
L’accordo prevede che Piazza Cambiaghi diventi ufficialmente una piazza pubblica, completando così una serie di atti relativi ai diritti di superficie e di servitù, soprattutto per quanto riguarda l’area destinata al parcheggio sotterraneo. Il parcheggio sotterraneo diventerà di proprietà del Comune, mentre la Società Edilcentro manterrà il diritto di superficie sull’autosilo interrato per 80 anni. Come parte dell’accordo, Edilcentro rinuncia anche in via transattiva a crediti per circa 400.000 euro.
Inoltre, sono garantiti tutti i percorsi pedonali di collegamento dell’area con il centro cittadino. Questa acquisizione segna la fine di una lunga vicenda legale e permetterà finalmente al Comune di Monza di prendersi cura e pianificare la manutenzione dell’importante area di Piazza Cambiaghi.
Il Vicesindaco Egidio Longoni, con delega al Patrimonio, ha commentato: “Dopo decenni di attesa si pone fine ad una vicenda legale complessa, che ha contribuito ad impedire la piena presa in carico della manutenzione e della cura di una porzione di Monza assolutamente centrale e strategica. Ora si tratta di concludere questo lungo percorso amministrativo e cominciare a lavorare agli interventi di manutenzione dell’area a partire dai primi mesi del 2024″.