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Ordine al merito della Repubblica e medaglie d’onore: in Prefettura la cerimonia di premiazione

12 dicembre 2023 | 10:59
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Ordine al merito della Repubblica e medaglie d’onore: in Prefettura la cerimonia di premiazione

Il prefetto Palmisani: “Dovranno essere un esempio per gli altri, questo riconoscimento è un punto di partenza, non di arrivo”.

“Dovranno essere un esempio per gli altri, questo riconoscimento è un punto di partenza, non di arrivo”. Patrizia Palmisani, prefetto di Monza, ha consegnato le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana a 7 cittadini residenti in Provincia di Monza e della Brianza: due monzesi e cinque brianzoli. La consegna è avvenuta lunedi 11 dicembre nella sede di via Motevecchia della Prefettura.

I premiati sono Enrico Bruni di Bernareggio, Armando Cangemi di Varedo, Giovanni Virginio Dosso di Monza, Antonio Faggiano di Agrate Brianza, Attilio Andrè di Carnate, Claudio Brambilla di Concorezzo e Vito Antonio Francesco Potenza di Monza.

Oltre al prefetto alla cerimonia erano presenti anche il sindaco di Monza, Paolo pilotto, Riccardo Borgonovo, vice presidente della Provincia di Monza e consigliere provinciale e altri sindaci brianzoli. Durante la cerimonia si è esibita anche un’orchestra composta da una ventina di studenti del liceo musicale ‘Zucchi’ di Monza.

Le nomine, anche se il conferimento è avvenuto solo lunedì 11, risalgono al giugno scorso, il 2 giugno per la precisione, festa della Repubblica, quando il presidente, Sergio Mattarella, con decreto decise di nominare i prescelti secondo la legge del 1952 con la quale furono istituite le benemerenze, che vengono assegnate a chi si è distinto per un’imprenditoria etica, per l’impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo.

“Questo premio è un segno d’onore – ha commentato Pilotto -, ma rappresenta anche una responsabilità. E’ uno status che ti viene riconosciuto e che comporta anche dei doveri”.

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