Monza trasforma gli edifici di via Bramante da Urbino: al via il maxi progetto da 15,5 ml di euro

L’intervento non si limita alla sfera edilizia ma promuove l’inclusione sociale e la mobilità dolce, con la creazione di una pista ciclopedonale e la riqualificazione dell’alzaia lungo il canale Villoresi come alternativa al traffico veicolare in via Bramante da Urbino.
Monza. La Giunta Comunale di Monza ha recentemente approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per l’appalto integrato che trasformerà significativamente gli edifici in Via Bramante da Urbino, nel quartiere San Donato con il Progetto per l’Abitare. Il sindaco Paolo Pilotto e il Vicesindaco Egidio Longoni, insieme al Presidente di ALER Stefano Cavallin, hanno presentato i dettagli del progetto presso la sede del municipio.
PROGETTO PER L’ABITARE: LA TRASFORMAZIONE DEGLI EDIFICI DI VIA BRAMANTE
Il progetto, denominato “Progetto per l’Abitare”, sarà gestito da ALER, soggetto attuatore incaricato delle gare e dell’effettiva realizzazione dell’intervento, che coinvolgerà la riqualificazione di 180 alloggi pubblici.

Investimenti sostenibili
Il finanziamento, pari a circa 15,5 milioni di euro, proviene dai fondi PINQUA/PNRR per circa 13 milioni e dal FOI (Fondo Opere Indifferibili) per 1 milione e 700 mila euro, ottenuti dal Comune di Monza. A questi si aggiungono oltre 600 mila euro in cofinanziamento tra Comune e ALER.
Focus sulla riqualificazione edilizia
Il progetto, sviluppato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con ALER, mira a potenziare il patrimonio pubblico di alloggi residenziali, concentrandosi sulla riqualificazione di edifici comunali e di ALER risalenti agli anni ’80. L’intervento includerà il recupero edilizio del fabbricato di via Bramante da Urbino n. 45, composto da 56 alloggi SAP a canone sociale, con particolare attenzione alla redistribuzione interna dei 28 alloggi con bagni ciechi.
Nuova edificazione in legno lamellare
Il progetto prevede anche la costruzione di un nuovo edificio residenziale in legno X-LAM, con l’obiettivo di raggiungere la massima Classe Energetica ZEB. Questa struttura comprenderà 28 alloggi e sarà situata su un’area ceduta ad ALER.
Cascina Maino: centro polivalente e spazio di socialità
Il progetto include il recupero della Cascina Maino, che diventerà un centro polivalente e un punto focale di servizi per il quartiere. Saranno restaurati la cascina lombarda, il fienile e l’area circostante, trasformando l’area a sud in una piazza pubblica e spazio di relazione.
Inclusione e mobilità dolce
L’intervento non si limita alla sfera edilizia ma promuove l’inclusione sociale e la mobilità dolce, con la creazione di una pista ciclopedonale e la riqualificazione dell’alzaia lungo il canale Villoresi come alternativa al traffico veicolare in via Bramante da Urbino.
LE TEMPISTICHE
ALER avvierà la procedura di appalto entro il 31 dicembre 2023, con un cronoprogramma che prevede 11 mesi di lavori per la nuova edificazione e 10 per il recupero di Cascina Maino. L’obiettivo è completare tutto entro il 31 marzo 2026, seguendo le scadenze del PNRR.

Il Sindaco Paolo Pilotto ha sottolineato che l’intervento migliorerà notevolmente la qualità delle abitazioni nel quartiere, offrendo nuove opportunità residenziali. L’Assessore al Bilancio Egidio Longoni ha evidenziato l’importanza di intercettare i fondi europei per lavori di riqualificazione e modernizzazione. Il Presidente di ALER Stefano Cavallin ha concluso sottolineando l’ambizione del progetto, focalizzato sulla Qualità dell’Abitare e la collaborazione tra Regione Lombardia, ALER e Comune di Monza per realizzarlo con successo.