Regione Lombardia premia 34 nuove aziende storiche di Monza e Brianza

Diventano 162 le aziende riconosciute “Attività storica” che hanno svolto il proprio esercizio senza interruzioni per un periodo non inferiore a 40 anni.
Monza e la Brianza ha 34 nuove aziende storiche. Sale così a 162 il totale delle attività premiate e riconosciute da Regione Lombardia come “Attività storica”. La cerimonia di premiazione nella Sala degli Specchi della Villa Reale di Monza ha ospitato vecchie e nuove generazioni al timone di negozi, locali e botteghe caratterizzate, almeno per quarant’anni, dalla continuità nel tempo della gestione, dell’insegna e della merceologia offerta.

“Il vostro è un protagonismo economico, ma anche sociale verso la vitalità di una comunità. – dice Guido Guidesi, assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia – Sono storie economiche che coincidono con quelle familiari, capaci di resistere e innovare, mantenendo la propria peculiarità dal punto di vista economico e delle proprie tradizioni, nonché la qualità dei prodotti”.
La consegna del marchio identificativo non rappresenta solo un ringraziamento della Provincia e della Regione per il lavoro e il valore di queste imprese. Come dichiara AlessandroCorbetta, consigliere regionale della Lombardia, il riconoscimento permette di “accedere a dei bandi specifici in modo tale da poter garantire ancora maggiore valorizzazione per queste attività”.

Oltre ai bandi, GuidoGuidesi ha spiegato che “Regione Lombardia in questo momento di celebrazione e di festa vuole anche dirvi che si prende l’impegno di stare al vostro fianco: attraverso il sito imprese.lombardia.it è possibile visionare strumenti per investimenti, credito, formazione, ricerca e digitalizzazione”.
Alla cerimonia in Villa Reale hanno partecipato anche il sindaco di Varedo Filippo Vergani e la consigliera provinciale MarinaRomanò.
Vecchie e nuove generazioni a ritirare il riconoscimento di “Attività storica”
Una gremita Sala degli Specchi ha assistito al ritiro della vetrofania di “Attività storica”da parte dei fondatori delle attività, ma anche dai figli pronti, o già al lavoro, per portare avanti il negozio di famiglia come nel caso della cartoleria Erba a Lissone. “Adesso ci sono le mie figlie dietro il bancone e devo dire che fanno un bel lavoro. – racconta il fondatore Emilio Erba – Io comunque non riesco a resistere dal passare in negozio a controllare”.

“Queste attività meritano il nostro ringraziamento e la nostra attenzione – dichiara Alessia Villa consigliera regionale di Fratelli d’Italia – perché rappresentano al meglio il tessuto economico e sociale della nostra Brianza. Sono delle vere e proprie eccellenze, perché caratterizzano, non solo la storia, le tradizioni e la cultura, ma anche una speranza verso il futuro.”
Le 34 nuove imprese storiche, possedendo i requisiti richiesti, sono ora riconosciute e iscritte nell’elenco regionale. Tale iscrizione consente di partecipare ai bandi dedicati attivati da Regione Lombardia.
“Essere ‘Attività storica’ è un riconoscimento che li emoziona, lo si vede dai loro volti, ma soprattutto è un riconoscimento per il ruolo che svolgono all’interno dei nostri comuni. – sostiene Corbetta – Sono infatti attività che tramandano tradizioni e un saper fare unico, inoltre a livello sociale sono un presidio di vitalità e sicurezza per i nostri comuni dando lavoro e un luogo di aggregazione. Questo riconoscimento è forse ancora poco rispetto al valore di queste attività per il territorio brianzolo e lombardo”.
La Lombardia detiene in totale 454 imprese storiche e non stupisce che 162, circa un terzo, siano brianzole. Infatti, secondo la 34ª edizione dell’indagine sulla qualità della vita del Sole 24 Ore, la provincia di Monza e Brianza si classifica quarta per “Affari & Lavoro”.

“Bisogna riconoscere l’importanza del tramandare un’attività come valore per tutta la comunità. – riprende Alessandro Corbetta – L’invito a tutti, visto che siamo sotto Natale, è di comprare locale, andare nei centri storici e andare nei negozi dei nostri comuni per mantenere vivo il commercio locale”.
I nomi delle nuove imprese storiche di Monza e Brianza
Alla cerimonia ha preso la parola anche MarcoAccornero, consigliere della Camera di Commercio di Monza e Brianza per il settore artigianato: “Queste attività storiche sono degli eroi: hanno superato anni difficili, la concorrenza e la pandemia. Sono stati però in grado di aggiornarsi e innovare i loro metodi di vendita e di lavoro. Si tratta di un ringraziamento mio personale, ma che viene anche dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza”.
Le 34 nuove impresestoriche premiate sono distribuite in varie località della provincia di Monza e Brianza, rappresentando un patrimonio economico e culturale radicato nel territorio. A luglio erano state riconosciuti 24 negozi, 4 locali e 6 botteghe artigiane, ecco l’elenco completo:
Barlassina: Elli, 1953, Negozio storico, Preziosi.
Biassono: Ferrutensil Rcm, 1959, Negozio storico, Attrezzature.
Brugherio: Bar Ristorante Oriani, 1959, Locale storico, Ristorazione.
CarateBrianza: Ottica Caslini, 1949, Negozio storico, Ottica e fotografia.
CerianoLaghetto: Ferrario Bomboniere, 1963, Negozio storico , Miscellanea.
CesanoMaderno: Nesis, 1980, Locale storico, Ristorazione; Enoteca Colombo, 1961, Negozio storico, Alimentari e specialità alimentari; Ottica Arisi, 1959, Negozio storico, Ottica e fotografia; Angolo Divino, 1963, Negozio storico, Alimentari e specialità alimentari; Gurnari, 1973, Bottega artigiana storica, Cura della persona; Distributore Carburanti Saetti, 1963, Negozio storico, Auto e Moto.
Lazzate: Dal Manan Salumeria Dal 1891, 1911, Negozio storico, Alimentari e specialità alimentari; – Vago L’enoteca Dei Fedel, 1959, Negozio storico, Alimentari e specialità alimentari.
Limbiate: Minotti 1970, 1970, Negozio storico, Alimentari e specialità alimentari.
Lissone: Boscolo Guido, 1980, Bottega artigiana storica, Attrezzature; Erba Emilio Cart, 1953, Negozio storico, Cartoleria e libreria.
Meda: Medaplast, 1962, Negozio storico, Casa e arredamento; Gamma, 1965, Negozio storico, Casa e arredamento; Supermercato Medese, 1938, Negozio storico, Alimentari e specialità alimentari; Macelleria Botta, 1973, Negozio storico, Alimentari e specialità alimentari; Ortopedia Sanitaria Riva, 1964, Negozio storico, Salute e benessere.
Mezzago: Panetteria Radaelli, 1939, Bottega artigiana storica, Alimentari e specialità alimentari.
Monza: Silvano Hair, 1977, Bottega artigiana storica, Cura della persona; Macelleria Sanvito, 1970, Negozio storico, Alimentari e specialità alimentari; Drogheria Cirla, 1978, Negozio storico, Miscellanea.
Ornago: Acconciature Villa, 1964, Bottega artigiana storica, Cura della persona.
Seregno: Ottica Frigerio, 1979, Negozio storico, Ottica e fotografia.
Seveso: Paleari Abbigliamento, 1944, Negozio storico, Abbigliamento e accessori; Panificio Santambrogio, 1941, Bottega artigiana storica, Alimentari e specialità alimentari; Biciclette In Piazza, 1935, Negozio storico, Auto e Moto.
Sovico: Nicolini Ferramenta, 1971, Negozio storico, Attrezzature.
Varedo: Bar Jolli, 1979, Locale storico, Bar e tabaccheria; Trattoria Krember, 1958, Locale storico, Ristorazione.
Vimercate: Migliorini 1948, 1948, Negozio storico, Preziosi.
Articolo aggiornato alle 19:02, 6-12-2023