“Plastic Free”: anche tre comuni brianzoli tra i 111 virtuosi della terza edizione

L’edizione 2024 dei “Comuni Plastic Free” è stata presentata il 24 gennaio a Montecitorio, su iniziativa del vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli.
Ci sono anche tre comuni brianzolitra i 111 virtuosi nella terza edizione dei “Comuni Plastic Free”. Brugherio, Monza e Villasanta, nove i comuni lombardi premiati, hanno superato la valutazione del comitato interno su ben 23 punti e basata sulla lotta agli abbandoni illeciti, la sensibilizzazione sul territorio, la gestione dei rifiuti urbani, le attività virtuose realizzate dall’Ente e la collaborazione con i referenti e i volontari locali Plastic Free.
L’edizione 2024 dei “Comuni Plastic Free” è stata presentata ieri, 24 gennaio, a Montecitorio, su iniziativa del vicepresidente della Camera dei Deputati, on Fabio Rampelli. L’idea del premio nasce dal voler mostrare quello che è il rapporto che si va a creare con le amministrazioni riconoscendo loro le attività virtuose.

“A Plastic Free Onlus faccio i complimenti per l’idea e il desiderio di coinvolgere sempre più paesi affinché si possa passare all’attuazione pratica di ciò che tutti noi riteniamo oramai non più rinviabile “– così il vicepresidente della Camera, on. Fabio Rampelli –. Porre un freno alla produzione di rifiuti, ad iniziare dall’insidiosa plastica che si può sostituire o riusare.”
Le Amministrazioni comunali riceveranno il riconoscimento a forma di tartaruga ideato e promosso da Plastic Free Onlus, sabato 9 marzo presso il Teatro Carcano, a Milano.
“Dalla scorsa edizione registriamo quasi un raddoppio dei riconoscimenti a riprova della sempre maggiore attenzione che le Amministrazioni comunali ripongono su questo premio – ha aggiunto Luca De Gaetano, fondatore e presidente dell’Onlus – Ciò rappresenta un grande stimolo a fare sempre più azioni concrete per l’ambiente e le future generazioni. Continueremo nel sensibilizzare sempre più cittadini, anche grazie al coinvolgimento attivo – conclude – degli amministratori locali, determinante per avere un impatto importante sui diversi territori della nostra splendida Italia”.
I criteri di valutazione
Cinque criteri presi in considerazione: il primo è legato al rapporto di collaborazione fra l’associazione e l’amministrazione comunale. Il secondo è legato alla gestione dei rifiuti urbani. Il terzo punta al contrasto all’abbandono di rifiuti nell’ambiente. Il quarto si concentra sull’educazione e sulla sensibilizzazione di cittadini, studenti e ragazzi. Infine, l’ultimo criterio pone attenzione su quelle azioni virtuose che si vanno a realizzare l’interno del territorio comunale
Plastic Free: i comuni brianzoli premiati
Monza
“A Monza la collaborazione, che è da sempre ottima, con la nostra associazione va avanti da tre anni, dalla firma del patto di collaborazione del 24 luglio 2021 – sottolinea Andrea Barcellesi referente per Monza. – L’ufficio rifiuti ci ha dato una grande manco ancor prima che venisse firmato il patto. Per quanto riguarda l’educazione ambientale penso alla distribuzione di borracce nelle scuole, agli incontri con i ragazzi e alle colonnine dell’acqua inserite negli uffici comunali.”
Altri passi in avanti a Monza sono stati fatti per il mercato con l’obbligo per i commercianti di occuparsi in modo diretto della raccolta differenziata e per il contrato all’abbandono di rifiuti. “Su questo punto abbiamo introdotto diverse modalità per fare segnalazioni e questo ha inciso sulla valutazione. Inoltre tutti i nuovi cestini hanno un porta mozzicone e rispetto a questo stiamo pensando di inserire in città delle smoking area” conclude Barcellesi.

Non da ultimo, la recente ordinanza che vieta il rilascio di palloncini in aria proprio per fermare l’abbandono irresponsabile di materiali dannosi per l’ambiente.
Brugherio
“Brugherio sarà appunto tra i Comuni premiati e siamo molto soddisfatti di questo risultato – spiega la referente di Brugherio, Valeria Oriani. – È frutto di un lavoro costante da quando è stato firmato il patto di collaborazione ad inizio 2022. È un traguardo raggiunto grazie all’impegno di noi volontari e del supporto della associazione. Un ruolo chiave lo ha giocato anche l’amministrazione comunale, precedente e attuale, che ci ha sempre sostenuto.”
Brugherio, grazie ai Clean up di Plastic Free, sette dalla firma del protocollo d’intesa con il comune del 10 marzo 2022, è stata ripulita da oltre 1200 chilogrammi di rifiuti per un numero di volontari sempre in aumento. Non solo pulizia però: l’onlus in questo comune brianzolo organizza anche iniziative e progetti di sensibilizzazione nelle scuole e nei centri estivi.

Villasanta
Villasanta riceverà una tartaruga (il massimo è tre), con un punteggio di 133. “Questo riconoscimento corona questi 8 anni di lavoro come assessore all’ambiente e Ecologia e rende riconoscibile Villasanta come comune virtuoso, sia per la gestione dei rifiuti (riconosciuti Rifiuti Free dal WWF) sia per la difesa dell’ambiente – spiega Gabriella Garatti, vicesindaco e assessore all’Ambiente. – Tutti traguardi per i quali ringrazio i nostri cittadini che dimostrano ogni giorno un impegno concreto e tutti i volontari e associazioni che in questi anni si sono fatti parte attiva con il we plogging e altre iniziative”.

Tra le pratiche virtuose che hanno consentito di ottenere la qualifica di Comune Plastic Free: voto “ottimo” nella gestione degli abbandoni di rifiuti grazie al livello di attenzione sulle segnalazioni di Plastic Free e dei cittadini. Ottimi risultati nella raccolta differenziata, con l’87 per cento di differenziazione rispetto a un parametro minimo richiesto da Plastic free del 70 per cento. Promozione di attività di sensibilizzazione legate a Plastic Free nelle scuole locali e attività informative alla cittadinanza sul corretto smaltimento dei rifiuti.
Ottimi punteggi anche sulla riduzione della plastica monouso. I consiglieri comunali hanno borracce per l’acqua durante le sedute. In Municipio c’è un erogatore dell’acqua dell’acquedotto installato da BrianzAcque e sul territorio sono installate le casette dell’acqua. Infine le plastiche monouso utilizzate nelle scuole.