Quarta edizione del corso “Delegati e Antenne sociali” organizzata a Biassono

Cgil, Cisl e Uil territoriali insieme per prevenire il disagio: classe di 30 persone tra rappresentanti sindacali e referenti delle associazioni del territorio.
Cgil, Cisl e Uil della Brianza a sostegno dei diritti della cittadinanza. E’ iniziata la quarta edizione del corso “Delegati e Antenne sociali” che si è aperto a Biassono alla presenza di 30 delegati di aziende del territorio e antenne sociali provenienti dal mondo del volontariato.
Da alcuni anni, Cgil, Cisl e Uil della Brianza investono nella formazione dei propri delegati per fornire loro anche competenze in ambito sociale, così da dotare i rappresentanti dei lavoratori di strumenti e informazioni utili a orientare i lavoratori in situazione di disagio.
I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil territoriali affermano: “Con l’offerta formativa proposta unitariamente ai nostri delegati, come organizzazioni sindacali rinnoviamo l’impegno confederale per la rivendicazione dei diritti di cittadinanza, praticando nella concretezza del quotidiano i valori della solidarietà e del mutualismo di fronte alle realtà fragili presenti nel mondo del lavoro e non solo”.
IL CORSO
L’idea alla base del corso non è quella di formare degli assistenti sociali, ma di fornire ai delegati delle competenze utili a fare il primo passo verso la persona in difficoltà per poi indirizzarla ai professionisti dei servizi del territorio. Inoltre parte del corso viene finanziato dal Piano di Contrasto al Gioco D’Azzardo patologico di ATS Brianza.

Il corso si articolerà in diverse giornate: la prima giornata, aperta dai saluti iniziali dei segretari delle tre organizzazioni, è stata dedicata all’instaurazione di una relazione d’aiuto efficace con l’intervento della formatrice Anna D’Amato, filosofa e counselor. I delegati hanno ragionato insieme su cosa significhi mettersi a disposizione dell’altro in modalità non giudicante, a tendere una mano verso un collega in difficoltà, a instaurare una relazione di aiuto leggera e una modalità di ascolto attivo. Le 5 giornate successive saranno dedicate alla visita ai servizi territoriali competenti rispetto a temi sociali e di salute emergenti: Servizi Dipendenze (SerD e Noa ), servizi della salute mentale (CPS), rete anti violenza (Artemide, CADOM).