Arte

Desio, al Museo Scalvini le opere dei vincitori della Biennale

Dal 13 al 26 gennaio al Museo Scalvini presso villa Tittoni saranno esposti i lavori di Xunmu Wu,  Alessandro Grimoldieu,  Wenchuan Pu e Carlo Madoglio, artisti eclettici e diversi tra loro, vincitori della Biennale di pittura dello scorso anno.

villa tittoni desio mb

La stagione espositiva al Museo Scalvini, ospitato in villa Tittoni a Desio, si apre con la mostra delle opere dei 4 artisti vincitori dell’edizione 2023 della Biennale di Pittura, organizzata ogni 2 anni proprio dal museo desiano. Dal 13 al 26 gennaio saranno esposti i lavori di Xunmu Wu,  Alessandro Grimoldieu,  Wenchuan Pu e Carlo Madoglio, artisti eclettici e diversi tra loro, vincitori della Biennale dello scorso anno, che ha visto la partecipazione di 40 artisti provenienti da Cina, Giappone, Polonia, Germania, Francia e Italia.  L’esposizione  farà immergere i visitatori in un percorso accattivante,  viaggio nell’arte contemporanea. La mostra proporrà un un dialogo tra artisti, spettatori e critici, stimolando una riflessione profonda sulle tematiche affrontate nelle opere esposte.

Gli artisti

Xunmu Wu è un artista cinese che esplora i misteri e la bellezza dell’universo con un uso poetico del colore e dei materiali. Dipinge su tela, su ardesia e “ink painting on paper“, ovvero lavori realizzati con pittura a inchiostro su carta. Il suo modo di dipingere è frutto dell’esperienza di convivenza con la natura che ha segnato profondamente la sua arte.

Xunmu Wu artista

Alessandro Grimoldieu è un artista milanese, profondamente influenzato dalle teorie e dall’arte “Post Human”. E’ sostenitore della grande rivoluzione tecno-biologica che, portando all’abbattimento della barriera umano-non umano possa permettere l’incremento delle capacità fisiche e cognitive e la progettazione di un “uomo aumentato”, il cyborg o uomo bionico . Recentemente è passato dalla scala micro dell’arte orafa a quella macro  e a dimensioni reali della scultura contemporanea. La sua nuova forma di scultura poetica si concentra sul tema della “maschera” come riflessione sulla condizione umana, sul rovesciamento del rapporto tra essere e apparire.

Alessandro Grimoldieu

Wenchuan Pu è un artista cinese, fotografo e video art producer. Attualmente studia nuove tecnologie dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 2022 un suo lavoro è stato selezionato per la mostra “Reflection of the Soul, The inner and outer through image” inserita nel circuito del Milano Photofestival.

Wenchuan Pu artista

Carlo Madoglio è fotografo e videomaker appassionato di musica, sport e mondo virtuale. Negli ultimi anni, ha sperimentato diversi generi fotografici.  Ha approfondito il tema della vista e i volti delle persone declinati in diverse prospettive, anche con  la realtà virtuale.

Carlo Madoglio artista

L’assessore Baldo: “Il Museo Scalvini ha portato Desio nel circuito artistico internazionale”

“Siamo davvero lieti ed onorati di aprire l’anno culturale desiano con la mostra dei vincitori della II Biennale 2023 organizzata dal Museo Scalvini – dichiara l’assessore alla cultura Samanta Baldo – A sfondo dell’evento, la splendida Villa Tittoni con le sue sale maestose che ospita da ormai più di vent’anni il Museo Scalvini egregiamente gestito dal maestro Cristiano Plicato, il quale ci ha da sempre stimolato offrendo ogni anno  una panoramica delle ultime tendenze artistiche, offrendo altresì una possibilità ad artisti emergenti e affermati di esporre il loro lavoro ed entrare in contatto con un pubblico di appassionati.  Ma soprattutto portando la città di Desio in un circuito culturale ed artistico anche a livello internazionale. Invitiamo tutti gli amanti dell’arte a non perdere l’opportunità di visitare questa straordinaria esposizione e immergersi nel mondo dell’arte contemporanea nelle sue diverse sfaccettature. La diversità infatti, è ciò che ci rende unici”.

Il maestro Plicato: “In esposizione nuove forme di espressione artistica”

“Le opere esposte dei 4 artisti vincitori dell’edizione 2023 della II Biennale – dichiara il maestro Cristiano Plicato – coprono una gamma diversa di stili e tecniche pittoriche. Ogni opera si distingue per la sua originalità e capacità di comunicazione. Partecipare all’opening della mostra permetterà al pubblico di interagire in modo diretto con gli artisti, capire le loro motivazioni e approfondire la loro comprensione delle opere esposte. Consigli? Prepararsi ad avere una mente aperta e pronta ad apprezzare nuove forme di espressione artistica. Prendersi il tempo necessario per ammirare e riflettere su ogni opera esposta. Colgo l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale di Desio che ha creduto sin dal suo inizio in questo progetto.”
La mostra ospitata al Museo Scalvini, al piano superiore di villa Tittoni, è aperta dal 13 al 26 gennaio da giovedì a domenica (10.30/12.30 – 15.30/18.00)Ingresso libero. L’inaugurazione è in programma sabato 13 gennaio alle 17.30.

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