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A Desio avviata una nuova raccolta fondi per realizzare un sogno in via Olmetto

16 gennaio 2024 | 11:20
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A Desio avviata una nuova raccolta fondi per realizzare un sogno in via Olmetto

La raccolta fondi permetterà a nove persone con disabilità di compiere il sogno: vivere da soli negli appartamenti offerti dal comune di Desio

Nove persone con disabilità e un sogno nel cassetto: vivere in autonomia. Questo è quello che sta per accadere a Desio, dove il Comune ha messo a disposizione due appartamenti, riqualificati grazie ai fondi del PNRR, che si trovano nella Corte Olmetto. Il primo locale potrà ospitare fino a sei persone, l’atro invece ne ospiterà tre. Le persone, beneficiare del progetto, provengono da diversi comuni dell’ambito di Desio e hanno un’età compresa  tra i 22 e i 49 anni.

L’azienda speciale Consorzio Desio Brianza-Co.De.Bri.e la Rete TikiTaka con il supporto dellaFondazione della Comunità di Monza e Brianzahanno avvitato una campagna di raccolta fondi per rendere questo sogno realtà. La campagna servirà per l’acquisto di utensili, biancheria e oggetti per la casa, indispensabili a gestire la vita di tutti i giorni. Si può sostenere l’iniziativa con una donazione online a questo link oppure con un bonifico intestato a Fondazione della Comunità di Monza e Brianzaonlus, iban: IT03 Q05034 20408 000000029299 e causale “Un sogno in via Olmetto”.

IL PROGETTO

Ogni abitazione sarà personalizzata e dotata di strumenti e tecnologie domotiche, con possibilità di interazione a distanza in base alle necessità di ciascun abitante, per il quale si prospetta anche un percorso di inclusione socio-lavorativa. Il progetto di riqualificazione di alcune unità abitative rientra nelle linee progettuali finanziate dal PNRR secondo la “Missione 5 – Inclusione e coesione”, “Componente 2 – Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale” – nello specifico “Linea 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità”.

Oltre ai lavori di riqualificazione degli appartamenti, il progetto prevede anche l’attivazione di sostegni educativi a domicilio, con la sperimentazione di modalità di assistenza e di accompagnamento a distanza per i beneficiari del progetto, nonché di percorsi formativi finalizzati allo sviluppo delle competenze digitali, utili alla vita quotidiana, alla ricerca attiva del lavoro e se richiesto, al lavoro a distanza.

I PROMOTORI DELL’INIZIATIVA

“Questa progettualità non si esaurirà con i nove beneficiari che verranno inseriti negli appartamenti: l’obiettivo, infatti, è anche quello di far crescere sul territorio dell’ambito di Desio il maggior numero di esperienze simili, che possano consentire anche ad altre persone con disabilità di vivere la quotidianità nel tessuto cittadino, dando il proprio contributo nella cura delle relazioni di buon vicinato e nella collaborazione alla vita attiva dei quartieri, fino a diventare per tutti uno stimolo nella costruzione di rapporti orientati all’interesse comune”, sottolineano gli organizzatori dell’iniziativa.