Discorso di fine anno, il Presidente Mattarella cita PizzAut: “Sognatori che cambiano la realtà”

Il Presidente della Repubblica Mattarella, nel suo discorso di fine anno, ha voluto dedicare alcune parole al progetto PizzAut, definendo i partecipanti “Sognatori che cambiano la realtà”.
Con l’arrivo del nuovo anno, siamo tutti chiamati a sperare in un futuro migliore e a fare progetti per rendere la nostra società più inclusiva e rispettosa dei diritti di tutti i suoi cittadini. In questo spirito di speranza e cambiamento, il Presidente della Repubblica Mattarella, nel suo discorso di fine anno, ha voluto dedicare alcune parole al progetto PizzAut, definendo i partecipanti “Sognatori che cambiano la realtà“.
Il Presidente ha fatto riferimento non solo alla dedizione e all’impegno dei ragazzi autistici, ma ha anche toccato un punto cruciale: la consapevolezza e l’attenzione nei confronti dei 600.000 individui autistici che risiedono in Italia. Un richiamo importante a tutti i livelli dello Stato e agli organismi governativi affinché non vengano dimenticati i diritti di queste persone.

L’auspicio per il 2024 è quello di tradurre le parole del Capo dello Stato in azioni concrete. “Io mi permetto di aggiungere che è immorale non avere terapie adeguate e pubbliche, è immorale non avere insegnanti di sostegno adeguati per numero e preparazione… Ecco, il Presidente ha portato l’attenzione sull’autismo al massimo livello, definendo i ragazzi di PizzAut un esempio per l’Italia…adesso sarebbe bello che tutti i livelli più operativi della nazione ascoltassero le parole del Capo dello Stato. L’auspicio per il 2024? Più inclusione, più diritti, più Stato capace di ascoltare il Capo dello Stato” così Nico Acampora, fondatore di PizzAut.
Quella di PizzAut è una storia che è quasi un sogno, una storia che ha messo insieme associazioni, istituzioni, politica, imprese. A parlarne con entusiasmo era stato proprio il Presidente Sergio Mattarella quando alla fine del pranzo speciale che ha inaugurato le cucine di via Philips il 2 aprile scorso aveva dichiarato: “Grazie ragazzi, questo è uno straordinario e bellissimo spazio. La pizza era buonissima, avete una professionalità di alto livello. Voglio ringraziare Nico Acampora: quello che lui ha sognato, lo ha attuato. Tutti dicevano che era impossibile ma non è stato così. Ciascuna persona merita di realizzarsi, qui può farlo. Ognuno di noi ha il suo modo per esprimersi, nessuno è uguale ad un altro. Nico ha creato la possibilità di esprimersi. Gli esprimo quindi una riconoscenza in modo completo”.
PizzAut guarda al 2024 con la speranza di un’Italia più inclusiva, rispettosa dei diritti di tutti i suoi cittadini e pronta a tradurre ideali nobili in politiche e azioni tangibili. Auguri a tutti per un anno nuovo all’insegna dell’uguaglianza e della solidarietà.