Monza. Scalda i motori con largo anticipo il Partito Democratico di Monza: su Europee e amministrative si parte sei mesi prima. “Sì, perché le elezioni non si vincono in campagna elettorale, il terreno si prepara prima – commenta Piefrancesco Maran, da tre giri assessore al Comune di Milano, oggi con le deleghe a casa e politiche abitative. Maran era a Monza giovedì 18 gennaio, ospite dei dem del territorio per una riflessione su Europa e centri urbani dal titolo “Le città – Cuore dell’integrazione europea” che si è svolto al Binario 7 di Monza. Insieme a lui Brando Benifei, capodelegazione PD al Parlamento europeo, Irene Zappalà, responsabile PD regionale enti locali e Marco Lamperti, assessore e padrone di casa che in comune si occupa di Governo del territorio. A moderare l’incontro la giornalista di MBNews Agnese Zappalà.
PD: città e Europa al centro delle riflessioni. Si vota tra meno di sei mesi
Sono le città le protagoniste di un talk ricco e partecipato che ha messo intorno ad un tavolo personalità politiche locali e nazionali. Sei mesi prima circa delle election day più importante del 2024, quello dell’8 e 9 giugno dove alle urne i cittadini si recheranno per esprimere i propri rappresentati UE ma in moltissimi comuni anche i prossimi sindaci. In Brianza si vota in 30 comuni su 55. “E in Lombardia le città al voto sono oltre 950 – ricostruisce Irene Zappalà – di cui circa 900 sotto i quindici mila abitanti. E’ un dato importante di cui tener conto: la campagna si farà strada per strada, persona per persona e la sfida in molti casi sarà trovare un punto di incontro tra temi locali e temi europei”.
Per Marco Lamperti sarà importante portare al voto i giovani e fermare quell’emorragia di astensionismo che ormai la fa da padrone in ogni appuntamento elettorale. “Le nuove generazioni hanno vissuto solo un certo tipo di Europa, va detto loro che sognare qualcosa di nuovo e consolidare quello che le generazioni prima hanno duramente conquistato è giusto e fattibile. Ai brianzoli dico: ricordiamoci chi fino a qualche tempo fa ci diceva che l’Europa era brutta e cattiva e oggi viene a chiedergli il voto”.
Tutti i sondaggi danno il centro-destra avanti, eppure il deputato europeo da due mandati Benifei chiarisce alla platea che “il Parlamento ha logiche tutte sue, con alleanze che si creano e mutano, non dobbiamo solo guardare a quello che succede in Italia”. “Certo è vero – prosegue – che rischiamo di vedere un’Europa sempre più a destra su alcuni temi: dobbiamo lavorare pancia a terra per evitare che tanti passi avanti fatti si trasformino nei prossimi 5 anni in un pericoloso dietrofront”.
Per la Brianza una grande mobilitazione in primavera
Intanto i dem del territorio preparano il terreno per i mesi che verranno. “Ci sono le provinciali – commenta Lorenzo Sala – e poi il grande appuntamento di giugno. Quello che vorrei è un centro-sinistra europeo, una casa per i nostri figli che sia davvero europeista”. Valerio Imperatori, segretario del PD di Monza, ha annunciato alla platea che il partito sui temi europei tornerà in piazza: è già in calendario una manifestazione in primavera.
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