La Guardia di Finanza sale in cattedra: studenti brianzoli a lezione di legalità economica

18 gennaio 2024 | 08:39
Share0
La Guardia di Finanza sale in cattedra: studenti brianzoli a lezione di legalità economica
La lezione

La Guardia di Finanza di Monza porta avanti l’iniziativa nelle scuole superiori della provincia brianzola per promuovere la cultura della legalità e sensibilizzare gli studenti sulla sicurezza economica.

La Guardia di Finanza di Monza porta avanti l’iniziativa nelle scuole superiori della provincia brianzola per promuovere la cultura della legalità e sensibilizzare gli studenti sulla sicurezza economica. In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Monza e Brianza, questi incontri non sono solo conferenze, ma un viaggio coinvolgente nel mondo complesso della legalità finanziaria.

Da novembre 2023 e fino a marzo 2024, più di 550 studenti provenienti da diverse scuole hanno avuto l’opportunità di immergersi nei compiti istituzionali della Guardia di Finanza. L’obiettivo è chiarire i concetti di base, diffondere i principi costituzionali e, soprattutto, coinvolgere attivamente gli studenti.

Gli incontri hanno già interessato gli Istituti “Ezio Vanoni” di Vimercate, “G. Parini” di Seregno, “A. Olivetti” di Monza, “E. Morante” di Limbiate e “Gandhi Mohandas Karamchand” di Besana in Brianza, ove le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria di Monza, il Gruppo di Monza e le Compagnie di Seregno e Seveso.

Ciò che rende questi incontri unici è la vivacità con cui vengono presentati i concetti. Non si tratta solo di nozioni teoriche, ma di conversazioni aperte che coinvolgono gli studenti. Si discute di casi reali, di conseguenze delle azioni e delle opportunità di carriera offerte dalla Guardia di Finanza.

Gli studenti hanno anche l’opportunità di porre domande dirette, creando un dialogo attivo tra loro e i rappresentanti della Guardia di Finanza. Il tutto è stato reso possibile grazie all’entusiasmo del corpo docente e alla volontà degli studenti di apprendere.

L’iniziativa non è solo una lezione sulla legalità economica, ma un viaggio educativo che potrebbe lasciare un’impronta duratura nella mente degli studenti, plasmando cittadini consapevoli e responsabili per il futuro.