Il deposito bici di via Caduti del Lavoro a Monza riaprirà entro metà febbraio

Dovrebbe riaprire i battenti entro la metà di febbraio il deposito bici di via Caduti del Lavoro, a Monza, chiuso lo scorso 5 gennaio per motivi di sicurezza. L’assessore alla Viabilità del Comune, Giada Turato, ha incontrato i tecnici di Rfi, la Rete ferroviaria Italiana, i proprietari dell’immobile, che gli hanno assicurato l’entrata in funzione del deposito bici accanto alla stazione Fs entro i primi 15 giorni del prossimo mese. Quindi il Comune, che è il locatario, non appena saranno conclusi i lavori per la messa in sicurezza, provvederà a riassegnare la gestione che nel frattempo è stata sospesa.

“Ho effettuato diversi incontri con gli esperti di Rfi – ha commentato l’assessore -, che a loro volta hanno effettuato alcuni sopralluoghi per verificare in che condizioni è l’edificio. Avrebbero anche potuto affidare a noi l’intervento di messa in sicurezza o installare un deposito alternativo a quello chiuso, ma hanno optato per la soluzione burocraticamente più semplice”.

Sempre per motivi di sicurezza (in sostanza muri e il soffitto sono a rischio crollo) il gestore ha preferito stare alla larga e adesso l’obiettivo dell’amministrazione è riprendere il servizio non appena sarà possibile, previa decurtazione del canone ( il Comune paga un affitto di circa 10 mila euro l’anno che, a sua volta, dal 2019 l’ha affidato alla società comunale Monza Mobilità srl la quale ha messo sul tavolo 6 mila euro al mese).

Il Comune ha comunicato la chiusura del deposito attraverso il sito istituzionale. Provvedimento inevitabile, che però non ha mancato di suscitare più di una protesta in ragione del fatto che il parcheggio auto di via Guarenti, di fronte alleo stadio Sada, è stato trasformato a pagamento lo scorso autunno. E a nulla è valsa l’indicazione di utilizzare nel frattempo la velo stazione di piazza Castello.