L’Associazione Cuochi Brianza punta sui giovanissimi per i Campionati della Cucina Italiana

L’Associazione Cuochi Brianza punta su chef ventenni per la cena associativa. A febbraio parteciperanno ai Campionati della Cucina Italiana.
L’Associazione Cuochi Brianza punta sui giovanissimi per la prima cena associativa del 2024. A Misinto, presso il ristorante Club Horses, una brigata di diciannovenni ha preparato i piatti della tradizione brianzola dimostrando come il futuro e la storia della cucina siano in buone mani. Quelle stesse mani parteciperanno dal 18 al 20 febbraio all’8° edizione dei Campionati della Cucina Italiana presso Rimini Fiera: la più importante competizione culinaria nazionale riconosciuta dal circuito Worldchefs.

“La cena ha mostrato le qualità del territorio brianzolo e i suoi prodotti tipici. – racconta FabioMondini, titolare del Club Horses e presidente di Gam E20, nonché organizzatore della Sagra dell’Uva di Misinto e del Misinto Bierfest – Stasera però hanno lavorato in cucina e in sala tanti giovani che sono indispensabili per la ristorazione italiana. Noi crediamo tanto in loro, devono portare avanti quello che la storia e la tradizione ci ha insegnato. I ragazzi di Monza e Brianza parteciperanno poi al grande appuntamento dei Campionati della Cucina Italiana: l’anno scorso hanno portato a casa importanti premi e si spera altrettanto per quest’anno”.
All’evento, con una sala piena di commensali e una tombola per finanziare il viaggio a Rimini, hanno partecipato anche il sindaco di Misinto MatteoPiuri e il Presidente del Gruppo Lega di Regione Lombardia AlessandroCorbetta. Non mancavano poi il presidente dell’Associazione Gilberto Farina affiancato dal suo vice Andrea Martinelli, la segretaria Paola Silva e il tesoriere ArientiGioele. Alla serata era presente anche il consigliere e responsabile alta formazione Federazione Italiana Cuochi GiovanniGuadagno, il Presidente Unione Cuochi Regione Lombardia Alberto Somaschini oltre ai consiglieri Matteo Nesi, Debora Meduri, AndreaMauri e Stefano deSantis.

Associazione Cuochi Brianza: tradizione, futuro e campionati della cucina italiana
Caprino, collinetta e prosciutto crudo per cominciare seguiti da polenta con toma e borsotto, poi risotto sfumato alla birra mantecato con la robiola come piatto forte e flan allo yogurt per concludere la serata. Un menù che si affida ai tipici prodotti brianzoli, ma anche alla creatività e all’innovazione di chi vuole affermarsi nella ristorazione.

“La cena per l’Associazione Cuochi Brianza inaugura l’inizio del percorso dei Campionati della Cucina Italiana a Rimini. – racconta il diciannovenne Matteo Nicolato – Vogliamo conquistare una medaglia! Questa cena ci ha permesso di conoscere tutti gli associati e vedere la loro solidarietà. Oltre alle tecniche di cucina e a tenere i fornelli puliti, a diciannove anni in una brigata si impara a essere determinati, il rispetto dell’altro e il lavoro di squadra“.

Da AlessandroCorbetta, Presidente del Gruppo Lega di Regione Lombardia, arrivano parole di grande sostegno, ma anche la proposta di una legge regionale sulla cucina lombarda.
“Grazie per associarvi [all’Associazione Cuochi Brianza n.d.r.] perché questo è un punto forza. – dice Corbetta – Condividere le esperienze e aiutarsi a vicenda è qualcosa di importante, ma non scontato. Abbiamo avuto degli anni difficili durante il Covid e per aiutarvi anche adesso abbiamo diversi bandi per il mondo della ristorazione. Con Regione Lombardia e questa Associazione vorrei portare avanti una proposta di legge regionale sulla cucina lombarda per difendere la nostra identità culinaria, una legge culturale per tramandare la nostra tradizione”.
Per i giovani cuochi e i loro mentori ora la sfida si sposta a Rimini, ma con la fiducia del sold out delle prenotazioni e dei piatti puliti a fine serata.

Articolo aggiornato il 16-01-2023, 18:34