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Monza FuoriGP, metà dei monzesi non sa cosa sia. L’indagine degli studenti AMMI

20 gennaio 2024 | 10:59
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Monza FuoriGP, metà dei monzesi non sa cosa sia. L’indagine degli studenti AMMI
Alcuni degli studenti coinvolti

Le prossime fasi del progetto includono la creazione di schede progettuali, con l’obiettivo di produrre circa 60 idee entro il 31 gennaio. Successivamente, verrà effettuata la selezione delle migliori 10 proposte da presentare alle autorità nel corso del mese di febbraio.

Monza. I giovani sono il futuro. Del nostro Paese, per pensare in grande. Di Monza, se vogliamo essere più “local”. Ed è proprio grazie ad alcuni studenti dell’ITS di Fondazione AMMI che il futuro del GP di Monza potrebbe cambiare. O meglio, migliorare. Novanta ragazzi e ragazze, di Digital Marketing e di Sport Management, hanno condotto un’interessante indagine che ha portato alla luce dati davvero curiosi sul Fuori GP, la kermesse sportiva che raccoglie gli eventi collaterali alla gara automobilistica.

indagine studenti AMMI

Intervistati 115 cittadini, monzesi e non, commercianti e imprenditori: l’obiettivo è raccogliere idee per portare  la kermesse nel futuro e aumentare l’indotto per Monza. Mentre sul circuito operai e ruspe sono al lavoro da alcuni giorni, fuori pista un gruppo di 90 giovani,  tra i 18 e i 20 anni, è attivo da diversi mesi per aggiungere ulteriori elementi alla grande macchina organizzativa del FuoriGP.

“Da GP di Monza a GP x Monza”: l’indagine degli studenti AMMI

L’indagine condotta dagli studenti dell’ITS di Fondazione AMMI ha rivelato che quattro cittadini su cinque (80,4%) ritengono che la perdita del Gran Premio di Monza sarebbe “una grave perdita” per la città. Tuttavia, il 61,5% di coloro che sono stati intervistati durante la settimana della gara ha descritto la città come “più caotica” rispetto a “più colorata, vivace e coinvolgente” (32,7%). Sorprendentemente, quasi la metà dei monzesi e dintorni non sa cosa sia il FuoriGP, l’evento che anima la città al di là della pista, e il 75,5% ritiene che la kermesse non sia adeguatamente comunicata.

L’indagine fa parte del progetto “Da GP di Monza a GP x Monza” lanciato dalla Fondazione AMMI, un’iniziativa di marketing territoriale con l’obiettivo di rendere la città ancora più festosa durante il Gran Premio di Formula Uno e di portare nuovo indotto. Il progetto coinvolge 90 studenti, di cui 2 classi di Digital Marketing e una di Sport Management.

“Si tratta di un percorso che ha visto già alcune tappe molto significative, come l’incontro con alcuni esperti del settore, la visita in Sala consiliare per il confronto con la Giunta, il tour dell’autodromo – spiega Luca Massone, presidente di Fondazione Ammi, che ha sede in via Mentana 17 – Questa indagine rappresenta un ulteriore propulsore per stimolare la creatività e l’operatività dei nostri studenti. Qualche altra settimana di lavoro e saremo pronti per presentare le loro idee progettuali alle autorità. Sperando possano essere un contributo concreto per la città e per questo evento di portata mondiale”.

indagine studenti AMMI

Nell’indagine coinvolti i commercianti: aumento degli incassi durante il Gran Premio a Monza

Gli studenti dell’ITS di Fondazione AMMI hanno coinvolto nell’indagine sul FuoriGP anche alcuni  commercianti. Emerge con sorpresa che un significativo 31,8% di coloro che operano nel centro città non è a conoscenza dell’esistenza del FuoriGP, un evento che si svolge proprio di fronte o a pochi metri dalle loro vetrine. Ciò nonostante, il 95,5% di questi commercianti esprime preoccupazione per la possibile perdita della gara, poiché il 77,3% afferma di registrare un aumento della clientela durante quei giorni, portando a un incremento degli incassi stimato all’81,3% in più rispetto alla norma. Un ulteriore 18,8% indica un aumento addirittura del 50%.

Il 54,5% dei commercianti non estende gli orari di apertura nei giorni clou della gara, mentre solo il 50% personalizza la propria vetrina a tema.

Per quanto riguarda bar e ristoranti, il 93,3% considererebbe una grave perdita l’eventuale addio della Formula Uno, dato che il 100% di loro dichiara di ottenere maggiori incassi in quel periodo. Il 42,9% segnala aumenti del 50%, mentre il 14,3% addirittura del 100%. Metà degli esercizi amplia gli orari di apertura, e altrettanti personalizzano le strutture a tema. Solo un terzo (33,3%) offre menù e degustazioni a tema. Tra le preferenze dei clienti stranieri, la birra si conferma come la scelta più popolare.

GP e FuoriGP di Monza: quali sono i sogni dei monzesi?

Durante l’indagine c’è stato anche un momento di  “brainstorming collettivo”: i 90 studenti e studentesse coinvolti nel progetto hanno dato spazio agli intervistati affinché potessero condividere i propri desideri e suggerimenti. Le richieste variano: c’è chi auspica una maggiore presenza di concerti, soprattutto considerando il successo e l’affluenza di quelli dello scorso anno. Altri propongono l’implementazione di visite guidate, la presenza di simulatori e test drive, così come la realizzazione di percorsi sulla storia del Gran Premio. Inoltre, sono stati avanzati suggerimenti per organizzare mostre, attività interattive e eventi di e-sport.

Pronte le 10 idee migliori per un nuovo FuoriGP: entro febbraio le proposte dopo l’indagine degli studenti AMMI

Le prossime fasi del progetto includono la creazione di schede progettuali, con l’obiettivo di produrre circa 60 idee entro il 31 gennaio. Successivamente, verrà effettuata la selezione delle migliori 10 proposte da presentare alle autorità nel corso del mese di febbraio.

indagine studenti AMMI