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Muore per un’emorragia cerebrale ma dona la vita a due persone

25 gennaio 2024 | 13:48
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Muore per un’emorragia cerebrale ma dona la vita a due persone
Sala operatoria

Nel cuore dell’Ospedale di Desio, un gesto di amore ha trasformato la tristezza di una perdita in una speranza luminosa per altri.

Ospedale di Desio: prelievo multi-organi e multi-tessuto, la donazione salva due vite. Nel cuore del nosocomio brianzolo, un gesto di amore ha trasformato la tristezza di una perdita in una speranza luminosa per altri. La Terapia Intensiva dell’ospedale, guidata dal Direttore della SC Anestesia e Rianimazione, il Dr. Luca Guatteri, ha affrontato con dedizione e professionalità una situazione avversa lo scorso fine settimana, quando un paziente ha perso la vita a causa di un’emorragia cerebrale.

In un atto di grande generosità, la famiglia ha preso la coraggiosa decisione di donare gli organidel loro caro per salvare altre vite. Questo nobile gesto ha permesso il prelievo di fegato e rene, regalando una nuova speranza a due persone in attesa di un trapianto. Ma l’aiuto non si è fermato qui.

Grazie alla donazione dei tessuti corporei, altri individui avranno l’opportunità di tornare a una vita normale. Valvole cardiache per coloro che combattono contro malattie cardiache, parti di pelle per pazienti ustionati che stanno cercando di guarire e frammenti di ossa e legamenti che saranno una benedizione per chi necessita di rigenerazione e rafforzamento.

ospedale desio mb

Ospedale di Desio: donazione organi, un lavoro di equipe

È essenziale sottolineare l’enorme sforzo organizzativo che è stato messo in atto dall’Ospedale di Desio e dai suoi dedicati professionisti. La coordinazione senza soluzione di continuità, l’identificazione del donatore potenziale, i colloqui empatici con la famiglia e la preparazione della sala operatoria sono avvenuti durante un fine settimana, quando le risorse umane disponibili sono naturalmente limitate.

Il Direttore di Dipartimento Funzionale Area Emergenza Urgenza, il Dr. Luca Guatteri, ha dichiarato: “Questa pratica di grande valore etico rappresenta per un presidio come quello di Desio sempre una grande sfida organizzativa, a maggior ragione se tutta la parte preliminare avviene durante un fine settimana in cui le risorse umane disponibili sono ovviamente contratte.”

I professionisti coinvolti in questo processo sono stati gli Infermieri del Blocco Operatorio di Desio e il C.O.P (Coordinamento Ospedaliero Procurement Organi e Tessuti) di Desio nelle persone del Dr. Facchini e del Dr. Pelucchi, ma anche le équipes del Policlinico di Milano e del San Raffaele che hanno prelevato gli organi. I tessuti, invece  sono stati prelevati dalle équipes delle Banche dei Tessuti Cardiovascolari del Monzino, del Tessuto Muscolo-Scheletrico del Pini e della Cute di Niguarda.

(in foto archivio ospedale desio donazione organi)