I figli di Silvio Berlusconi si sono costituiti parte civile nel processo contro Giovanna Rigato, l’ex olgettina ed ex concorrente del Grande Fratello, accusata di tentata estorsione nei confronti del defunto senatore e leader di Forza Italia. La notizia, secondo quanto riporta Ansa, è emersa durante l’udienza di oggi presso il Tribunale di Monza, che avrebbe potuto vedere la fine del processo se i figli del Cavaliere avessero scelto di non procedere.
Giovanna Rigato ha costantemente negato ogni accusa fin dall’inizio del processo. Il prossimo passo sarà l’udienza fissata per il 17 aprile, quando si tornerà in aula per valutare ulteriori sviluppi nella vicenda. L’ex gieffina è accusata di avere chiesto nel 2007 a Berlusconi, in cambio del suo silenzio ai processi, una somma di un milione di euro in un incontro a Villa San Martino ad Arcore.
La difesa di Rigato ha confermato la sua posizione di totale negazione delle accuse.