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Ampliamento svincolo Sant’Alessandro, l’amministrazione risponde ai cittadini: “Vi aspettiamo in giunta per un confronto”

12 gennaio 2024 | 14:40
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Ampliamento svincolo Sant’Alessandro, l’amministrazione risponde ai cittadini: “Vi aspettiamo in giunta per un confronto”
Le assessore Fumagalli e Turato

Le assessore del comune di Monza Andreina Fumagalli e Giada Turato mettono i puntini sulle “i” sul progetto di ampliamento dello svincolo di Monza Sant’Alessandro che sta generando molti malumori tra i cittadini. Le loro parole in occasione della serata organizzata dai comitati cittadini ieri giovedì 11 gennaio.

Monza. “Ci dovete dire se state dalla parte dei cittadini o da quella di Serravalle!”. Si alzano i toni del confronto a San Rocco sul progetto di ampliamento dello svincolo di Sant’Alessandro, il cui tasto dolente è la prospettiva di avere in quartiere un tunnel a cielo aperto portatore di smog, inquinamento e polveri sottili a due passi da scuole e impianti sportivi. Nella serata organizzata ieri, 11 gennaio, dal comitato vie Gentili, Talete e Aristotele decine e decine di residenti sul piede di guerra hanno chiesto all’amministrazione di prendere una posizione netta sul progetto che, a loro detta, rischia di portare più danni che benefici. “Perchè il sindaco non è qui stasera?” chiede una cittadina. E ancora: “se l’iter sta andando avanti voi vi dovete dire contrari: abbiate il coraggio di dire a Serravalle che il progetto i residenti non lo vogliono”.

Confronto a San Rocco: la replica delle assessore

Alla serata di ieri non c’era il sindaco di Monza Paolo Pilotto. Ma c’erano le assessore della sua giunta Andreina Fumagalli, che ha la delega alla partecipazione e l’assessora Giada Turato che in comune si occupa di mobilità e ambiente. Il suo è l’assessorato che in questa partita fa la parte del leone. “Da quando mi sono insediata sono vigile su questo progetto, lo conosco bene e più volte ne ho discusso con il sindaco, la giunta, la provincia di Monza e Brianza e con i vertici di Serravalle – ricostruisce l’assessora Turato. – Devo dirvi che Serravalle ha sempre mostrato grande apertura al dialogo: questo dialogo è stato portato avanti con una serie di appuntamenti in comune. Noi, anche se non mettiamo i manifesti, abbiamo ottenuto già qualcosa di importante: lo stralcio di una parte del progetto in un’area che andava ad inserirsi in una porzione di quartiere già a soggetto a lavori importanti perchè futuro deposito per la metropolitana. E’ rimasta la prima parte del progetto: io mi sono recata in consulta e ne abbiamo parlato e mi sono impegnata con voi e Serravalle per una assemblea pubblica. Da Serravalle è arrivato un primo ok all’incontro, ma solo a seguito del parere del Ministero dell’ambiente che ci chiarirà se e come il progetto potrà essere realizzato”.

“Il parere è arrivato – continua Turato – ed è quello di sottoporre il procedimento a VAS (la valutazione ambientale strategica). Tale procedimento si è arrestato e Serravalle mi ha comunicato anche non è ancora nemmeno stato avviato. Da assessora ho valutato quindi che convocare i tecnici di Serravalle adesso sarebbe stato inutile: se vogliamo ottenere modifiche vogliamo il progetto. Detto questo ribadisco la mia disponibilità massima al confronto e al dialogo con i cittadini e vi posso assicurare, essendo le mie deleghe quelle della mobilità ma anche dell’ambiente, che sono dalla parte dei cittadini e per la loro salute”. 

“Io ho la delega alla partecipazione e quello che vi posso proporre è un metodo di lavoro – continua l’assessora Fumagalli. – Dico quindi ai Comitati di venire in giunta per esprimere le vostre perplessità e dirci le vostre proposte. Fissate un appuntamento e io vi garantisco massima disponibilità”.  “E allora noi verremo tutti”, il commento repentino della platea.

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