San Sebastiano a Seregno: cuore e impegno per una comunità sicura

Oggi, sabato 20 gennaio, la città di Seregno ha celebrato con solennità la festa di San Sebastiano, patrono delle Polizie locali.
Oggi, sabato 20 gennaio, la città di Seregno ha celebrato con solennità la festa di San Sebastiano, patrono delle Polizie locali. Un’occasione importante che ha permesso al Comandante Giovanni Dongiovanni, che il 15 febbraio prederà ufficialmente il comando di Monza, al Sindaco Alberto Rossi e all’Assessore alla Sicurezza William Viganò di fare il punto sulle attività svolte dagli agenti nel corso dell’anno.
La giornata è iniziata con la benedizione e ha proseguito con toccanti interventi istituzionali, aprendo le porte a una serie di premiazioni per gli agenti che si sono distinti nel loro impegno quotidiano. Numerosi gli avanzamenti di grado, segno di un corpo che cresce e si specializza per garantire un servizio sempre più efficiente alla comunità. In particolare, va menzionato il contributo di Mario Coppola, vicecomandante e commissario capo coordinatore, Emanuela Cavallaro, sovrintende scelto, Maurizio Guerrini, sovrintendente esperto, Antonietta Nicolini, sovrintendente, Monica Ravasi, sovrintendente, Roberto Scabrini, assistente esperto, e Renato Fusi, vicecommissario che ha raggiunto il meritato riposo.
IL GIURAMENTO DEI NUOVI AGENTI
Emozionante il momento in cui gli agenti più giovani hanno giurato fedeltà alla Repubblica, sottolineando il loro impegno e la dedizione al servizio della collettività. Un gesto che ha rafforzato il legame tra gli uomini e le donne che indossano l’uniforme e la comunità che servono.
“Mi rivolgo a voi, giovani agenti. Da qualche mese siete parte della nostra famiglia Siete giovanissimi, come lo ero io quando ho iniziato questo servizio Tra poco frequenterete il corso di formazione di base, nel frattempo avete cominciato ad essere parte di questa Città. Da molti anni, ai dipendenti degli enti locali non è più richiesto di giurare. Il giuramento è, anche, un momento formale. Si prende un impegno davanti a testimoni. È un istante verbalizzato, firmato Agli agenti e ufficiali della Polizia Locale è attribuito uno status giuridico differente rispetto agli altri colleghi del Comune. Le qualifiche di agente ed ufficiale di polizia giudiziaria, di agente di polizia stradale travalicano il confine del potere d’indirizzo comunale. In particolare, la qualifica di agente di pubblica sicurezza, che detengo anch’io, come tutti i miei agenti ed ufficiali, ci chiede di concorrere al mantenimento dell’ordine pubblico, alla prevenzione dei reati ed è quella che fa si che il personale del Corpo sia impiegato nelle pubbliche calamità. È bene, soprattutto in questi ambiti, vi capiterà di aver paura. In alcuni casi non opereranno le scriminanti previste per i privati cittadini ma altre. Molti giorni sarete delusi, stanchi. Vi chiederete perché? Perché mi trovo qui? Perché mi trovo in questa situazione? In quelle giornate vi dovrete ricordare di questa promessa. La promessa che fanno I genitori ai propri figli. La promessa che si fanno le coppie innamorate quando si uniscono. La promessa che si fa prima di un lungo viaggio. Oggi fate una promessa alla Città, alla Repubblica, ai valori costituzionali. Una promessa che deve arrivare dal vostro cuore. Una promessa che vi servirà a non aver paura, a non abbattervi. Ed ora, promettete” il discorso del Comandante Dongiovanni ai suoi nuovi agenti.
POLIZIA LOCALE: REPORT 2023
I dati presentati alla stampa hanno evidenziato l’ampia portata dell’azione della Polizia Locale nel 2023. Tra i numeri di rilievo, quelli degli incidenti stradali, ben 312, fortunatamente nessuno mortale, testimonianza di un impegno costante per garantire la sicurezza sulle strade della città. Le uscite nell’ambito del servizio di pronto intervento sono state 6.767, un numero che sottolinea la prontezza e l’efficacia degli agenti di fronte alle situazioni di emergenza. I controlli negli esercizi di vicinato, gli accertamenti di polizia amministrativa e le presenze nei mercati settimanali e nelle fiere hanno mostrato un impegno costante nella tutela dell’ordine pubblico e nella prevenzione di eventuali illeciti.
Il sistema di lettura delle targhe ai varchi di accesso al territorio ha svolto un ruolo chiave, registrando il transito di oltre 38 milioni di veicoli. Un servizio che contribuisce alla sicurezza della città e al controllo degli accessi.
La giornata ha anche rappresentato l’occasione per riflettere sulla crescita dei veicoli autorizzati all’accesso alla zona a traffico limitato e sulle violazioni amministrative al codice della strada, che hanno prodotto sanzioni per oltre un milione di euro.
Un punto importante è stato l’introduzione del servizio di polizia di prossimità, che ha favorito un dialogo diretto con i cittadini, testimoniato dai 595 esposti raccolti, un segno tangibile di fiducia nella comunità.
Infine, la polizia giudiziaria ha visto un notevole aumento dei fascicoli d’indagine, arrivando a quota 144. Un trend di crescita che conferma l’importanza dell’azione investigativa per garantire la giustizia e la sicurezza di tutti.
In conclusione, San Sebastiano a Seregno è stata non solo una celebrazione religiosa ma anche un momento per riconoscere e applaudire il cuore e l’impegno degli uomini e delle donne della Polizia Locale, pronti a sacrificarsi per la sicurezza e il bene della comunità.