Drammatico arresto, 23enne indagato per atti persecutori: su Whatsapp le minacce alla ex

Nel pomeriggio del 31 dicembre, a Segrate, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza differita un giovane italiano di 23 anni con precedenti penali legati agli stupefacenti. L’uomo è stato accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. L’arresto è scaturito da una serie di minacce gravi e persistenti inviate dall’uomo tramite messaggi WhatsApp alla madre, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Nel corso della breve assenza da casa, il giovane avrebbe inoltre espresso esplicitamente l’intenzione di attentare alla vita della sua ex fidanzata, già vittima in passato di atti persecutori che avevano portato a denunce nei suoi confronti.

I Carabinieri hanno rintracciato il 23enne dopo che si era allontanato dalla propria abitazione, manifestando intenzioni suicide. La situazione è stata gestita con estrema urgenza per garantire la sicurezza della vittima e impedire possibili tragedie.

L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Milano San Vittore in attesa delle ulteriori fasi dell’indagine. L