Sfilza di precedenti e irregolari, giro di vite della Questura: espulsi

9 gennaio 2024 | 08:15
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Sfilza di precedenti e irregolari, giro di vite della Questura: espulsi

La Questura di Monza e della Brianza ha intensificato l’azione contro cittadini extracomunitari irregolari, eseguendo nella prima settimana del nuovo anno 13 provvedimenti adottati dal Questore nei confronti di individui responsabili di vari reati.

La Questura di Monza e della Brianza ha intensificato l’azione contro cittadini extracomunitari irregolari, eseguendo nella prima settimana del nuovo anno 13 provvedimenti adottati dal Questore nei confronti di individui responsabili di vari reati. Di questi, quattro sono stati accompagnati presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Roma, Milano e Gradisca d’Isonzo.

Uno dei casi riguarda un cittadino senegalese del 1987, irregolare sul territorio nazionale, condannato per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Nonostante vari tentativi di ottenere la protezione internazionale, il suo soggiorno in Italia è stato giudicato irregolare, portando all’ordine di lasciare il territorio nazionale. Dopo la sua liberazione dalla Casa Circondariale di Monza, è stato accompagnato al CPR di Milano per il suo allontanamento definitivo dal paese. Giunto in Italia nel 2018, aveva più volte tentato di ottenere il riconoscimento della protezione internazionale, ma l’istanza, reiterata per due volte dopo il primo rigetto, gli era stata sempre respinta. Nel 2020 era stato colpito da decreto di espulsione del Prefetto di Milano con conseguente ordine del Questore di Milano di lasciare il territorio nazionale, non ottemperato, e nel 2021 per questo motivi era stato condannato alla pena della reclusione per mesi 6 e giorni 20 di reclusione e alla multa di € 1.666,00 oltre al pagamento delle spese processuali.
Nuovamente arrestato in flagranza nel 2022 per spaccio di stupefacenti, gli veniva notificato un ordine di carcerazione per i reati di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, per una pena residua da scontare di mesi 7 e giorni 28 di reclusione. Nella giornata di martedì 2 gennaio, a seguito della sua scarcerazione dalla Casa Circondariale di Monza è stato accompagnato presso la Questura di Monza e della Brianza. Il Questore considerata la irregolare presenza sul territorio ed i precedenti ne ha disposto il collocamento presso CPR di Milano, dove sarà trattenuto per il tempo strettamente necessari al definitivo allontanamento dal territorio nazionale, grazie al posto messo a disposizione dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione.

Un cittadino marocchino del 1991 è stato accompagnato al CPR di Roma dopo essere stato rilasciato dalla Casa Circondariale di Monza, dove stava scontando una pena per concorso in omicidio e tentato omicidio, oltre all’arresto per spaccio di sostanze stupefacenti.

Un georgiano del 1985, precedentemente detenuto per tentata rapina impropria, è stato accompagnato al CPR di Gradisca d’Isonzo.

Nella stessa settimana il Questore di Monza e della Brianza ha adottato altri dieci provvedimenti nei confronti di altrettanti stranieri extracomunitari irregolari sul territorio nazionale, di cui sei ordini di allontanamento dal territorio nazionale e quattro misure alternative di trattenimento del passaporto per il tempo necessario all’organizzazione del viaggio di rimpatrio nel paese di provenienza: si tratta di tre cittadini marocchini del 2001, del 99 e dell’82, di un cittadino tunisino dell’89, di due cittadini pakistano dell’88 e dell’89, di un cittadino del Bangladesh del 95, di un cittadino mauritano del 2001, di un cittadino del Perù del 93 e di un cittadino egiziano del 2003.

Il Questore ha sottolineato che tali azioni mirano a mantenere l’ordine pubblico e a garantire la sicurezza dei cittadini, sottolineando il rispetto delle leggi sull’immigrazione e la necessità di adottare misure decisive contro coloro che commettono reati.