Besana: targa commemorativa a Don Bruno Castiglioni. La proposta di Corbetta per il parco di Calò

L’area verde tra via Pozzi e via Santi Vitale e Agricola nella frazione di Calò è destinata a una prossima riqualificazione grazie a uno stanziamento di 100.000 euro dalla Regione Lombardia
Besana. Una targa commemorativa a Don Bruno Castiglioni al parco di Calò, frazione di Besana Brianza. E’ questa la richiesta del consigliere della Lega Alessandro Corbetta presentata attraverso una mozione durante l’ultimo consiglio comunale del 15 gennaio. Una proposta che vuole ricordare un parroco, scomparso nel 2018, che tanto ha fatto per la sua comunità: il suo impegno si è manifestato attraverso la ristrutturazione della Chiesa, il recupero delle bellezze artistiche e l’importante riqualificazione dell’oratorio.
TARGA COMMEMORATIVA A DON BRUNO CASTIGLIONI: LA MOZIONE
L’area verde tra via Pozzi e via Santi Vitale e Agricola nella frazione di Calò è destinata a una prossima riqualificazione grazie a uno stanziamento di 100.000 euro dalla Regione Lombardia, inserendosi tra i progetti di riqualificazione dei parchi e giardini pubblici di Besana e delle sue frazioni.
La proposta del consigliere Corbetta, è quella di intitolare il parco a Don Bruno Castiglioni, parroco attivo a Calò dal 1981 al 2007, perché: “ha costituito negli anni un punto di riferimento fondamentale per la comunità di Calò. Con una gestione oculata e responsabile delle risorse economiche ha portato avanti la ristrutturazione della Chiesa, dotandola di un nuovo tetto e di un sistema di riscaldamento a pavimento, ha inoltre contribuito al recupero delle bellezze artistiche presenti nel luogo di culto. Insieme alla Chiesa, anche l’oratorio di Calò ha visto negli anni un’importante riqualificazione anche grazie alla dedizione e al duro lavoro di Don Bruno – spiega il consigliere – Sono numerose, inoltre, le iniziative promosse e sostenute da Don Bruno Castiglioni per ravvivare il senso di appartenenza alla comunità di Calò. Nella decade tra gli anni ’80 e ’90 ha infatti dato vita al Palio dei Rioni, evento che si è svolto per anni durante la tradizionale festa della frazione”.
Non solo. “Tra i vari progetti e idee rivolti alla comunità, di particolare rilievo è l’oratorio estivo, un luogo dove i giovani hanno potuto trascorrere momenti di divertimento e spensieratezza attraverso i giochi ideati e organizzati da Don Bruno stesso, come la famosa caccia al tesoro, la caccia al bandito, o ancora la raccolta della carta o del vetro, tutte attività ancora oggi ricordate con nostalgia da chi ha avuto la fortuna di parteciparvi”, conclude.
LA PROPOSTA DI ALESSANDRO CORBETTA
La proposta avanzata da Alessandro Corbetta (Lega) è quella di mantenere vivo il ricordo di Don Bruno Castiglioni e trasmetterlo così alle nuove generazione. Un’idea che ha trovato subito l’appoggio del sindaco Emanuele Pozzoli che, di recente, si era occupato di un’altra intitolazione. Nel febbraio 2023, infatti, il parco della frazione di Valle Guidino, in piazza San Francesco, ero stato intitolato a suor Anna Bonfanti, besanese doc e missionaria villese amatissima, venuta a mancare nel 2021, all’età di 82 anni e missionaria in Mozambico per oltre 50 anni. Una richiesta che però, in quel caso, era arrivata direttamente dai cittadini.
“L’operato di Don Bruno a Calò ha favorito e incentivato lo sviluppo e la crescita della frazione, e così della città di Besana in Brianza – conclude Corbetta nella sua mozione – il suo impegno e dedizione al miglioramento della vita comunitaria hanno originato un rinnovato senso di solidarietà e vicinanza fra i cittadini che gli riconoscono ancora oggi quell’infinita disponibilità e costante presenza sul territorio. Per questo, a sei anni dalla sua scomparsa, propongo di intitolargli il nuovo parco di Calò”.