Valorizzazione

Teatrino di Corte di Villa Reale: presentato il comitato artistico che guiderà la stagione

Al guida del comitato tre realtà importanti: Musicamorfosi, Orchestra Canova e DanceHaus Più.

Riapertura teatrino Villa Reale mb

Monza. Manca solo il sipario da alzare e poi, il Teatro di Corte di Villa Reale, tornerà ad allietare il pubblico con spettacoli, rappresentazioni, musica e tanto altro. Questa mattina, lunedì 15 gennaio, c’è stata la conferenza stampa che ha ufficializzato la fine dei lavori di restauro, costato quasi un milione e mezzo di euro.

L’incontro è stato anche occasione per presentare ufficialmente il Comitato artistico di cui fanno parte Saul Beretta, direttore artistico di Musicamorfosi; Annamaria Onetti, direttore DanceHaus più e Enrico Pagano, fondatore dell’Orchestra da Camera Canova e inserito dalla rivista Forbes nella lista dei 100 under 30 italiani leader del futuro. Tre realtà che si uniscono per dare il via all’offerta formativa e artistica del Teatro di Corte, con l’aggiunta dei contributi che arriveranno dal territorio e con la manifestazione di interesse che apre domani, martedì 16 gennaio, come annunciato dall’assessora alla cultura Arianna Bettin. Inoltre l’orchestra giovanile Canova diretta da Pagano sarà residente proprio al teatro della Reggia.

“Il nostro obiettivo è quello di puntare a tenere aperto il Teatro di Corte più giorni possibile cercando di armonizzare le varie proposte culturali e artistiche – spiega Beretta di Musicamorfosi – una delle prime iniziative che proporremo sarà “Teatrino Piccino” perché sarà rivolto ai più piccoli. Abbiamo poi già presentato al Ministero un progetto legato ai 200 anni dalla prima esibizione della Nona di Beethoven: quindi valuteremo tutte le proposte legate alla sinfonia o al compositore”.

E aggiunge: “noi non vogliamo proporre qualcosa che è già proposto sul territorio. Il nostro obiettivo è di puntare ai giovani e allora loro crescita e formazione”.

“Due saranno i percorsi che seguiremo – integra Pagano – il ‘6-700 per la musica da camera a cui affiancheremo il 900 e il contemporaneo”. Mentre Onetti punta a farne uno spazio di “futuro contemporaneo“ con performance ma anche sperimentazioni in un mix di danza, musica e video. Il debutto del primo spettacolo è previsto per marzo.

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