Monza. Quando si parte con un dolore nel cuore, probabilmente si ha già nostalgia del luogo che si sta lasciando oppure il posto dove si sta andando procura sensazioni negative. Nel caso di Raffaele Palladino, la partenza per Frosinone, dove domani 6 gennaio il Monza giocherà alle ore 15, il dispiacere, nemmeno tanto piccolo, è provocato da un motivo molto semplice: la squalifica da scontare dopo l’espulsione di Napoli non gli consentirà di essere in panchina ad incitare i suoi ragazzi.
Nei novanta minuti di Frosinone il tecnico biancorosso, che seguirà il Monza dalla tribuna dello Stirpe, anche se non vicino a Galliani, sarà costantemente in contatto con il suo vice, Stefano Citterio, il collaboratore tecnico, Federico Peluso e gli altri elementi del suo staff.
“Mi sentirò un po’ come un leone in gabbia, ma ho fiducia nelle persone che lavorano con me – spiega Palladino durante la conferenza stampa della vigilia – la tecnologia ci darà una mano e ci consentirà di restare concentrati”.
LE PREMESSE
In questa prima partita del 2024, nonché ultima del girone d’andata, il Monza potrà contare sulla solidità della sua difesa, la quarta della serie A. “Stiamo facendo bene e abbiamo principi di gioco molto chiari – afferma Palladino – siamo in una fase di crescita continua, ma possiamo e dobbiamo ancora migliorarci”.
Sicuramente il reparto del Monza che deve riuscire a dare di più, magari già a partire da Frosinone, è l’attacco. La ricerca di un bomber di razza, che a quanto pare il giovane e promettente Lorenzo Colombo al momento non è in grado di essere, continua ad essere vana. Chissà se il calcio mercato d’inverno, che resterà aperto fino al 31 gennaio, potrà introdurre qualche novità.
“Al di là delle tante voci di questi giorni, posso dire che sfoltiremo la rosa dando la possibilità a qualche nostro giocatore di avere maggiore opportunità altrove (si parla delle partenze di Cittadini e Franco Carboni) – svela il tecnico biancorosso nella conferenza della vigilia – per quanto riguarda nuovi arrivi non faccio nomi, ma sono totalmente in sintonia con Galliani”.
L’AVVERSARIO
In attesa di possibili sviluppi nelle prossime settimane, proprio nel giorno della Befana, il Monza è atteso da una trasferta ostica su un campo dove, fino ad ora, solo Napoli e Juventus sono riusciti a strappare i tre punti. “Il Frosinone, in cui spicca anche la personalità e l’intelligenza tattica di Mazzitelli, un ex del Monza, è un’ottima squadra che dobbiamo affrontare con la mentalità giusta, come se fosse una big” afferma Palladino.
I biancorossi, che vogliono chiudere il girone d’andata con almeno un punto in più rispetto a quelli accumulati l’anno scorso al giro di boa del campionato, dovranno fare i conti anche con alcune assenze e giocatori non ancora al meglio.
“Oltre al solito Caprari, nella partita contro il Frosinone ci mancherà per infortunio anche Andrea Carboni – annuncia il tecnico biancorosso – Izzo, invece, dopo il fastidio al ginocchio nella rifinitura a Napoli, ha lavorato tutta questa settimana con i compagni e anche Vignato sembra aver superato i fastidi che lo hanno tormentato negli ultimi tempi ed è completamente a disposizione”.
Tra coloro su cui il tecnico napoletano punta molto, anche nel girone di ritorno, c’è Bondo, classe 2003. “Quest’anno è cresciuto molto e ha superato anche alcuni problemi di comunicazione dovuti alla lingua – assicura Palladino – può migliorarsi ancora tanto, ma adesso quando entra in campo è per incidere sul match“. Insomma contro il Frosinone inizia il 2024 del Monza. E speriamo che nella partenza, in questo caso, ci siano più gioie che dolori.
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