Abbandono di rifiuti a Monza: denuncia e sanzioni

Sette persone sono state sanzionate e il titolare di un’officina meccanica di Milano è stato denunciato
La Polizia Locale di Monza ha intensificato gli sforzi per contrastare l’abbandono illegale di rifiuti in città, ottenendo risultati significativi nell’ambito delle recenti indagini sull’abbandono di sacchi della spazzatura in via dell’Offelera. Sette persone sono state sanzionate e il titolare di un’officina meccanica di Milano è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti. Queste azioni sono state intraprese in conformità con l’ordinanza comunale sulla raccolta differenziata e il regolamento di polizia urbana.

Le indagini sono scattate in seguito alla segnalazione di sacchi di rifiuti abbandonati nella nota arteria cittadina. Oltre alla spazzatura lasciata dai privati cittadini, gli agenti hanno rinvenuto sacchetti contenenti scarti tipici di un’officina meccanica, come filtri dell’aria e confezioni vuote di olio motore.
Grazie alla fattura di acquisto rinvenuta tra i rifiuti, è stato identificato il responsabile. Quest’ultimo è stato denunciato in base all’articolo 256 del Decreto Legislativo 152/06, che prevede una pena che va dall’arresto da uno a tre mesi o un’ammenda da 2600 a 26000 euro.

L’uomo ha riconosciuto i rifiuti in foto e ha ammesso l’abbandono, ed è stato obbligato a recuperare i sacchi abbandonati entro pochi giorni, fornendo alla Polizia Locale il formulario dello smaltimento.
“Le azioni di contrasto all’abbandono dei rifiuti – afferma l’Assessore alla Polizia Locale Ambrogio Moccia – sono un fondamentale elemento a difesa del decoro della città ma soprattutto costituiscono un presidio di protezione e tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. I danni arrecati dall’abbandono dei rifiuti possono infatti essere gravi, in particolar modo se si tratta di scarti derivanti dalle attività di ditte e aziende, che hanno il dovere di smaltirli attraverso i canali dedicati”.