ASDK Oreno, vinte 3 medaglie di bronzo alla Coppa della Transilvania svoltasi a Cluj-Napoca

Davide Marelli ha ottenuto una medaglia di bronzo nella categoria individuale, mentre Francesco Reghenzi, insieme a Simone Ravasi, ha conquistato un bronzo a squadre nella Coppa della Transilvania, sottolineando l’importanza dell’allenamento con Nadia per i successi ottenuti.
Cluj-Napoca. Nella Coppa della Transilvania (European International Cup), svoltasi in Romania, a Cluj-Napoca, cioè capitale non ufficiale della regione della Transilvania, i rappresentanti della società ASDK Oreno, Davide Marelli e Francesco Reghenzi, hanno partecipato con successo, ottenendo ottimi risultati.
Il loro rendimento è stato eccellente, conquistando tre medaglie di bronzo complessivamente. Una medaglia è stata ottenuta nel kata a squadre, mentre l’altra è stata guadagnata da Davide nella categoria individuale. Va sottolineato che Francesco e Davide hanno intrapreso il viaggio senza un accompagnatore, dato il loro notevole bagaglio di esperienza internazionale. Inoltre, sono stati a bordo dell’aereo insieme alla squadra della Nihon, guidata dal Maestro Luigi di Biase.
Questa opportunità ha consentito loro di partecipare non solo al kata individuale ma anche al kata a squadre. Sorprendentemente, nonostante la formazione della squadra sia avvenuta solo un’ora e mezza prima della competizione, collaborando con l’atleta Simone Ravasi della Nihon, sono riusciti a ottenere una prestigiosa medaglia di bronzo. È importante sottolineare che questa vittoria non è stata ottenuta in una semplice competizione, ma in un contesto competitivo di alto livello.
Le dichiarazioni
Davide Marelli: “La competizione è stata impegnativa, con circa 1000 atleti e la partecipazione di 16 Nazioni. Nella mia categoria individuale eravamo addirittura 40 concorrenti. Salire sul podio è stato emozionante, soprattutto dopo uno spareggio per la medaglia di bronzo con un atleta rumeno. Questo risultato è una grande soddisfazione. Allenandomi con Nadia da 11 anni, posso dire che i successi sono sempre al nostro fianco. I complimenti e i risultati dimostrano il nostro eccellente livello tecnico.”
Francesco Reghenzi: “Abbiamo ottenuto un bronzo a squadre in modo inaspettato. Ci siamo allenati con Simone Ravasi della Nihon solo poco prima della gara, per non più di un’ora e mezza. Non ci aspettavamo di trovare la sincronia necessaria, ma l’abbiamo raggiunta. Questo dimostra che abbiamo assimilato bene l’attenzione per le squadre e il sincronismo insegnatoci da Nadia. Personalmente, la gara è stata difficile, ma ha fornito spunti positivi per il futuro. Essere riuscito a competere nella categoria superiore alla mia età (seniores dai 21 ai 35 anni, mentre io ho 18 anni) e arrivare in finale a 6 è stato molto gratificante. Sono orgoglioso della nostra società, che considero una delle migliori a livello nazionale. Nonostante parta da Brescia per allenarmi con Nadia, ritengo che ne valga sicuramente la pena.”