Concorezzo, privatizzazione della scuola dell’infanzia di via XXV Aprile: le opposizioni tornano all’attacco

A quasi un mese dalla presentazione della nuova gestione della scuola di via XXV Aprile la civica di minoranza torna sulla questione.
Concorezzo. Non ci stanno le opposizione di Concorezzo che tornano sulla questione della privatizzazione della scuola dell’infanzia di via XXV Aprile e chiedono chiarezza all’Amministrazione Capitanio.
Tramite un comunicato, i gruppi di minoranza hanno confermato la loro posizione sulla questione ad un mese dalla presentazione della nuova gestione. “A novembre 2023, in notevole ritardo, ha indetto un bando di gara – scrivono. – Un solo soggetto privato (una SRL con sede a Roma) ha partecipato al bando e si è aggiudicato il servizio. Di conseguenza, dal prossimo anno scolastico, tutte le nuove famiglie frequentanti dovranno pagare una retta.”

Ricordiamo che nel maggio scorso la giunta aveva avviato una manifestazione di interesse, da pubblicare tra settembre e ottobre 2023, rivolta a entri privati che fossero interessati a prendere in carico la gestione della struttura.
La nuova gestione è stata presentata a fine gennaio e l’ente che si è aggiudicato il bando è Frasi srl, società attiva dal 2007 nella gestione di servizi educativi per l’infanzia, nell’insegnamento delle lingue e nei summer camp per bambini e ragazzi.
Scuola dell’infanzia XXV Aprile: l’attacco delle opposizioni
“E’ bene rammentare che il nuovo operatore privato si inserisce ora in una logica di concorrenza rispetto alle altre realtà. Realtà che lavorano da anni a Concorezzo proponendo servizi importanti per le famiglie – continua la civica -. Per questo è incomprensibile la pubblicità che il Comune sta facendo. Come consiglieri, come rappresentanti di forze che hanno a cuore il tema del sostegno alle famiglie, riteniamo ci sia da fare un’operazione di trasparenza. L’Asilo di via XXV Aprile non è più una scuola gestita dal Comune.”