EVENTO |
Economia
/

Imprese di famiglia, Confimi Monza e Brianza alla scoperta del cappellificio Vimercati

27 febbraio 2024 | 10:48
Share0
Imprese di famiglia, Confimi Monza e Brianza alla scoperta del cappellificio Vimercati

L’associazione imprenditoriale, insieme al FAI (Fondo Ambiente Italiano) e a Lux Italia srl, ha organizzato per il 2 marzo una giornata di visite guidate ad una realtà produttiva artigianale, simbolo di una tradizione duratura.

Monza. In un mondo che va sempre più veloce, dove non sembra esserci nemmeno più tempo per fermarsi a riflettere, si può riuscire a fare un’impresa di successo con macchine costruite più di 100 anni fa? La risposta è sì, se si è il Cappellificio Vimercati di Monza, un’azienda a gestione familiare, nata nel 1953 e giunta ormai alla terza generazione.

Un esempio virtuoso, l’ultimo rimasto nella città di Teodolinda in un settore produttivo molto importante agli inizi del Novecento quando contava 60 cappellifici, tra cui grandi nomi come Cambiaghi, Meroni, Carozzi, poi rinominato Cappellificio Monzese e Valera&Ricci, 5000 addetti e una grande esportazione all’estero.

UNA VISITA SPECIALE

Oggi Vimercati, nato quando a Monza era ormai definitivamente tramontata la lavorazione del cappello di lana, risalente addirittura al 1200 con l’ordine laico degli Umiliati, e quella dei cappelli di feltro sviluppatasi nel Seicento, continua a portare in alto la tradizione dei cappelli artigianali forti della qualità “Made in Italy”.

cappellificio-vimercati-confimi3-mb (Copia)Fabrizio Vimercati

Il 2 marzo il cappellificio monzese aprirà le porte dello stabilimento di via Macallè per un’esclusiva giornata nata dalla sinergia tra Confimi Industria Monza e Brianza, Lux Italia srl, il FAI(Fondo Ambiente Italiano) Gruppo Milano Nord/Est e Delegazione di Monza e, naturalmente, lo stesso Cappellificio Vimercati.

Le visite sono andate sold out in pochi giorni, ma per quella prevista dalle ore 12 alle 14, dedicata ai soci di Confimi Industria Monza e Brianza, c’è ancora posto. A condurle saranno i narratori del Gruppo Milano Nord/Est, che poi lasceranno la parola ai titolari del Cappellificio, azienda medaglia d’oro per l’esportazione.

TRADIZIONE MODERNA

Il 2 marzo gli ospiti di Vimercati, azienda condotta oggi da Giuseppe e Marco, figli di Gabriele, uno dei due fratelli fondatori del marchio monzese, e da Roberto, Fabrizio ed Elisa, nipoti dei fondatori, avranno modo di entrare in una realtà produttiva dal sapore antico, ma capace di vendere in Italia e nel mondo, soprattutto in Israele, copricapi sempre più personalizzati nel colore, nella forma e negli accessori.

edoardo-ranzini-confimi-mb (Copia)Edoardo Ranzini

Il tutto grazie a tecniche artigianali, che prevedono ben 10 fasi e due settimane di lavorazione per ottenere un prodotto di assoluta qualità. E l’utilizzo di macchinari, dalle presse alle tosatrici e alle stampatrici, ancora alimentati in gran parte a vapore come più di cento anni fa .

“La famiglia Vimercati è lieta di aprire le porte della fabbrica storica di cappelli come testimonianza vivente della storia di Monza, conosciuta in passato come la città del cappello – afferma Fabrizio Vimercati, Marketing, sales and production di Vimercati Hats 1953 – sarete immersi in un mondo antico in cui vedrete l’arte della creazione di un cappello. Storia, passione e maestranza vi accompagneranno in questa giornata speciale”.

Fai mb

IL MESSAGGIO

La visita del 2 marzo al Cappellificio monzese è il frutto di rapporti positivi di cui il nostro territorio è capace.

“Sono orgogliosa di questo risultato raggiunto grazie al lavoro di relazione svolto in questi mesi in qualità di vicepresidente e delegato alle relazioni istituzionali di Confimi Industria Monza e Brianza – spiega Rita D’Arenzo, Administration Manager Lux Italia srl – la nostra società collabora con il FAI fin dal 2011 ed è estremamente importante valorizzare le ricchezze e i presidi industriali del nostro territorio, nonché rafforzare la nostra relazione con azioni sostenibili e di responsabilità sociale”.

Se Edoardo Ranzini, Direttore di Confimi Industria Monza e Brianza, si dichiara molto soddisfatto perché “il Cappellificio Vimercati e Lux Italia sono due nostre storiche associate e il loro dialogo è frutto del potere delle connessioni che solo i corpi intermedi possono ancora creare”, il FAI rimarca la sua missione fondativa.

“Dal 2007 siamo impegnati in un lavoro di ricerca, studio, promozione e valorizzazione delle piccole e grandi eccellenze nell’ambito di arte, storia, natura, artigianato, industria, del nostro territorio – spiega Elena Colombo, Capo Delegazione FAI Monza – siamo lieti di contribuire a far conoscere la realtà del Cappellificio Vimercati, un luogo di produzione che intreccia la sua storia, quella dei suoi prodotti con quella della nostra città, testimonianza del potere dell’artigianato nel plasmare la nostra identità e connetterci con il nostro passato”.