Non tutti lo sanno, ma è da Brugherio, in Brianza, che è partito il promo volo in mongolfiera con uomini a bordo d’Italia. Fu il conte Paolo Andreani, uomo di grande intraprendenza, a organizzarlo riuscendo a far volare il pallone sul cielo brianzolo, fino a Caponago. Era il 13 marzo del 1784 e oggi, 240 anni dopo, Brugherio celebra la ricorrenza con due giorni di eventi in città promossi dall’Amministrazione comunale con la Compagnia della Mongolfiera che da anni tiene viva la memoria di Andreani e del suo primato.
IL PROGRAMMA DELLA FESTA DELLA MONGOLFIERA
La Festa della Mongolfiera di articola in due giorni, sabato 9 e domenica 10 marzo. La giornata di sabato 9 si apre alle 16 on aula consigliare con un ospite eccezionale, ormai affezionato a Brugherio, l’astronauta di fama mondiale e di origine brianzola Paolo Nespoli. Ingegnere e militare, dal 1991 è all’ESA, l’Agenzia spaziale europea, nelle cui fila Nespoli ha partecipato a tre missioni, nel 2007, nel 2010-2011 e nel 2017 rimanendo nello spazio per 313 giorni, 2 ore e 36 minuti.
Nespoli racconterà la sua lunga esperienza e risponderà alle domande del pubblico. Per assistere all’evento è prevista la prenotazione sul portale www.villeaperte.info
Diretta streaming disponibile sul sito comunale: https://brugherio.synedrio.eu/
Dopo i saluti dell’Amministrazione Comunale e della associazione Compagnia della Mongolfiera, verrà trasmessa una Video intervista in ricordo del comandante Piero Porati dal titolo “Dalla mongolfiera alle astronavi”.
Piero Porati, icona ruvida, brillante e molto amata dai brugheresi, è stato fondatore della Compagnia e un pioniere del volo areostatico italiano. Con il suo pallone, fin dal 1972, ha fatto più di 900 voli per più di tremilacinquecento ore di volo.
Domenica 10 marzo invece, il programma si sposta presso l’area luna park di via Turati dove, dalle 9 alle 19 sarà possibile visitare la “mongolfiera didattica” e assistere a dimostrazioni di operazioni di gonfiaggio della mongolfiera con la possibilità passeggiare all’interno.
Nel pomeriggio, l’evento più atteso: due mongolfiere saranno a disposizione del pubblico per effettuare prove di volo vincolato a terra.
Durante tutta la giornata, sarà possibile visitare le bancarelle degli hobbisti, insieme agli stands dedicati ai sapori regionali e allo street food.
LA STORIA DELLA MONGOLFIERA, DA BRUGHERIO ALL’ITALIA INTERA
Il 13 marzo del 1784, Brugherio è balzata agli onori della cronaca per un evento davvero straordinario: la nascita del volo umano in Italia.
Protagonista della storia è l’ormai leggendario conte Paolo Andreani che proprio quel giorno si alzò in volo dal parco della sua Villa di Moncucco a bordo della mongolfiera che aveva costruito aiutato dagli architetti Agostino e Carlo Gerli. Ma a fargli compagnia non c’erano gli architetti, bensì due giovani capolavoranti, i falegnami brugheresi Giuseppe Rossi e Gaetano Barzago, due paesani che “per stravaganti combinazioni” si trovarono a diventare loro malgrado pionieri del volo aerostatico in Italia.
I tre volarono per 25 minuti, raggiungendo un’altezza di 3000 piedi, prima di atterrare nel Comune di Caponago, che dista da Brugherio circa 15 chilometri.
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