Monza, il consiglio comunale approva la mozione a tutela della comunità LGBTQIAP+

Monza. Ci sarà un tavolo di confronto permanente con le associazioni LGBTQIAP+, verranno promosse leggi a livello regionale e nazionale per garantire i diritti della comunità, e l’assessorato Pari opportunità del comune di Monza si farà promotore di iniziative per supportare il mondo LGBTQIAP+ al completo. Cambia ritmo Monza sui temi dei diritti civili e lo fa anche grazie ad una mozione presentata da LabMonza che è stata discussa ed approvata nella seduta consiliare di ieri, lunedì 19 febbraio.

La mozione tra le altre cose prevedeva l’adesione alla rete READY a cui il Comune ha però già provveduto nel dicembre 2023, mettendo fine ad una questione rimasta aperta per anni. “È un voto favorevole che segna un cambiamento di rotta su un tema cruciale per la costruzione di una società inclusiva e rispettosa della diversità”, commentano da LabMonza.

Il Consigliere Lorenzo Spedo ha sottolineato l’importanza di questa battaglia civile, evidenziando il ritardo del nostro paese rispetto ad altri in termini di tutela e inclusione della comunità LGBTQIAP+. La mozione presentata rappresenta il quarto impegno consiliare su questo fronte, delineando una serie di azioni concrete volte a promuovere l’uguaglianza e l’inclusione. Il Consigliere Francesco Racioppi ha sottolineato infine l’importanza di costruire una società basata sui principi di uguaglianza e rispetto, dove tutti possano vivere liberamente senza discriminazioni. “LabMonza riconosce e ringrazia l’importante contributo di Brianza Oltre l’arcobaleno Monza e Brianza nel processo di stesura della mozione e nel lavoro quotidiano sulla tutela dei diritti e la promozione dell’inclusione”, chiosa la lista civica della sinistra monzese.