Migranti in via Monte Oliveto: lunedì un consiglio comunale straordinario aperto ai cittadini

Il palazzo di piazza Trento e Trieste sarà il fulcro di un importante dibattito lunedì 26 febbraio, dalle ore 18:30, quando il Consiglio Comunale si riunirà per discutere del centro di accoglienza in via Monte Oliveto 7.
Monza. Il palazzo di piazza Trento e Trieste sarà il fulcro di un importante dibattito lunedì 26 febbraio, dalle ore 18:30, quando il Consiglio Comunale si riunirà per discutere del centro di accoglienza in via Monte Oliveto 7. La decisione di convocare questa seduta è stata presa durante la recente Conferenza dei Capigruppo, che ha riunito i rappresentanti delle varie fazioni politiche all’inizio di questa settimana. L’argomento ha suscitato interesse e discussioni animate, poiché l’istituzione di un centro di questo tipo richiede una valutazione attenta e un consenso ampio.
Quella che era un’ipotesi era diventata ufficialità quando il sindaco Paolo Pilotto aveva annunciato a tutti i consiglieri comunali l’accordo tra la Prefettura e una cooperativa. La firma sulla convezione era stata posta lo scorso 29 gennaio, confermando il passaggio all’effettiva implementazione del progetto di ospitalità.

“La Prefettura conferma di tenere in considerazione le osservazioni e le preoccupazioni espresse dalla città nell’ultimo periodo. L’Amministrazione ha sempre espresso la necessità di presidiare con grande attenzione i luoghi più esposti per garantire le massime condizioni di sicurezza ai cittadini e gli ospiti. Prosegue il nostro impegno, più velo ribadito, per assicurare attraverso attraverso le relazioni con la Prefettura e gli altri Comuni una più equa distribuzione dei richiedenti asilo non solo tra i centri attualmente presenti sul territorio di Monza, ma anche in ogni comune della provincia” spiegava Pilotto.
Questo incontro promette di essere cruciale per la comunità di Monza, poiché l’apertura di un Centro di Accoglienza Straordinaria solleva questioni di rilevanza sociale, umanitaria e urbanistica. Si prevede quindi che la discussione sarà intensa e che i vari punti di vista verranno ascoltati attentamente.
Gli abitanti di Monza sono invitati a partecipare e si prevede che l’adesione sarà ampia.