Palpeggia una ragazza nelle parti intime, poi aggredisce gli agenti: arrestato

Monza. Ha incrociato una ragazza di 27 anni, alle sette di venerdì sera, mentre scendeva dal treno e, dopo averla apostrofata con alcuni apprezzamenti volgari, è passato dalle parole ai fatti palpeggiandola nelle parti intime. Terrore alla stazione: gli agenti della Polizia Locale di Monza arrestano un 28enne, senza precedenti nè dimora.

La donna, monzese classe 1997, era scesa dal convoglio per dirigersi verso casa quando, improvvisamente è stata oggetto di molestie da parte del ragazzo. Una serie di palpeggiamenti delle parti intime, poi ripetuti dal giovane, di origine egiziana, mentre la brianzola stava risalendo le scale per uscire dalla stazione.

Lei, seppur in preda al panico, ha trovato la forza di ribellarsi e, uscendo sul piazzale antistante lo snodo ferroviario, ha immediatamente segnalato il fatto ad un equipaggio della Polizia Locale di Monza presente per il quotidiano presidio dell’area a tutela dei cittadini.

L’INCUBO IN STAZIONE: L’INTERVENTO DELLA POLIZIA LOCALE

Gli agenti non hanno perso tempo e si sono immediatamente posti alle ricerche dell’individuo, rintracciato poco dopo. Ma una volta fermato dagli uomini in divisa, il giovane ha tentato di resistere aggredendoli. Una furia tale da provocare lesioni, per due di loro, giudicate guaribili in sette giorni salvo complicazioni.

Il terzo agente coinvolto nei fatti si trovava in stazione, libero dal servizio, per raggiungere la propria abitazione: una lunga esperienza gli ha permesso di capire quanto stava accadendo e non ha esitato ad affiancare i colleghi per bloccare l’individuo responsabile della molestia. Ma, nella colluttazione, ha ricevuto dei colpi al volto per i quali ha dovuto recarsi al pronto soccorso per gli accertamenti che al momento sono ancora in corso e per i quali non vi è ancora una prognosi. Fortunatamente le lesioni non sarebbero di particolare gravità.

Il 28enne è stato portato in comando in stato di arresto per i reati di violenza sessuale eresistenza a pubblico ufficiale. Degli eventi è stato immediatamente informato il Pubblico Ministero di turno che, al termine degli accertamenti finalizzati alla certa identificazione, ha disposto l’immediato trasferimento alla casa circondariale di Monza. Il ragazzo è stato sottoposto a rilievi foto dattiloscopici presso il comando dei Carabinieri di Monza, che ha prestato immediatamente la necessaria assistenza alla Polizia Locale di Monza.