Monza. Sostenere i lavori di riqualificazione della pedana dell’Agriparco ma, soprattutto, aiutare i più bisognosi. E’ questo l’obiettivo della Pasqua solidale 2024 della Fondazione Tavecchio: grazie alle donazioni per l’acquisto di prodotti pasquali come uova, colombe e cesti sarà possibile non solo finanziare i lavori per il rifacimento dei listoni della pedana ma anche dare la possibilità a bambini, associazioni o a persone con disabilità di poter accedere ai vari laboratori o corsi proposti dalla fondazione. Vi spieghiamo tutto meglio.
MBNews ha incontrato Alessio Tavecchio per farci raccontare nel dettaglio la campagna pasquale di quest’anno, ecco cosa ci ha spiegato.
MONZA, AL VIA I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA PEDANA DELL’AGRIPARCO
Inaugurata ufficialmente nel 2019, due anni dopo l’apertura dell’Agriparco solidale “Accolti e Raccolti”, la pedana è pronta al suo definitivo restyling: un lavoro di riqualificazione dal volare di circa 200mila euro.
“Attualmente la pedana di 1.000mq è quasi completamente danneggiata – ci spiega Alessio Tavecchio – era stata fatta in legno ed è durata anche fin troppo. Ora vogliamo investire tempo e denaro per rifarla definitivamente anche perché la pedana è al centro dell’Agriparco, in tutti i sensi. Non solo fisicamente, ma è propri il centro di tutte le nostre attività: noi vogliamo che tutti possano accedere ai nostri servizi, corsi, laboratori e la pedana permette anche alle persone diversamente abili di spostarsi senza difficoltà alcuna nell’agriparco”.
Un obiettivo importante. Basti pensare che ogni anno sono circa 5mila le persone che vengono accolte all’agriparco. Grazie alla campagna Pasqua solidale, dunque, chiunque potrà contribuire al rifacimento della pedana, una riqualificazione che va oltre il mero lavoro tecnico. Come? Acquistando i prodotti pasquali in vendita sul sito www.alessio.org oppure, acquistando un’intero listone del valore di 200 euro.
“Sempre per la sua finalità di inclusione, abbiamo pensato che fosse carino realizzare un wall, un muro, con i nomi delle persone o delle aziende che ci hanno aiutato a portare a termine i lavori di riqualificazione della pedana – continua Tavecchio – chi vorrà, infatti, potrà acquistare uno, o più, dei mille listoni necessari a rifare i 1.000 metri quadri di pedana”.
La cifra, circa 200mila euro, è importante. Ma Alessio Tavecchio ci spiega che con altre iniziative, che vanno avanti già da dicembre, la Fondazione ha già raccolto il 63% circa dell’incasso necessario: “la Pasqua solidale ci aiuterà sicuramente a recuperare altri fondi – conclude – ma la nostra intenzione è quella comunque di iniziare i lavori a marzo e inaugurare la nostra bella pedana nuova ad inizio aprile”.
UOVA, COLOMBE E CESTI PER AIUTARE CHI PIÙ HA BISOGNO
La riqualificazione della pedana, come detto, è solo uno degli obiettivi finali della Pasqua solidale. Attraverso l’acquisto dei prodotti, infatti, sarà possibile aiutare anche i più bisognosi offrendo loro la possibilità di partecipare a corsi o laboratori prodotti dalla Fondazione.
Acquistando 10 uova, per esempio, sarà possibile garantire l’accesso completamente gratuito ad 1 persona fragile al laboratorio didattico agricoltura teoria e pratica all’aperto: un orso dedicato a disoccupati, giovani non occupati e lavoratori fragili, dove vengono esaminati gli ambiti di interazione tra agricoltura ed ambiente e la conservazione della biodiversità. Oppure. Acquistando 100 cesti pasquali si potrà garantire l’accesso completamente gratuito al laboratorio di 4 ore “Dal grappolo al mosto” ad una classe intera di bambini: un’occasione di crescita e apprendimento alternativo un percorso sulla conoscenza delle piante di vite, della stagionalità e della tutela dell’ambiente attraverso un racconto animato.
“Un laboratorio di pigiatura con i piedi in tinozza, raccolta impronte su canovaccio personalizzato, spremitura uva
con torchio e raccolta succo sempre molto apprezzato dai più piccoli”, ci spiega Tavecchio.
C’è poi la possibilità di sostenere il corso di Educazione Finanziaria, ““un corso appositamente studiato in un progetto di empowerment femminile”, sottolinea il padre fondatore della Fondazione monzese. E, infine, tra i progetti ci sono anche i laboratori che consentono agli utenti di CDD e CSE di accedere a servizi di terapia occupazionale in spazi aperti, dedicati e supportati da personale specializzato quale esperti di orto terapia, con l’obiettivo di acquisire sempre più autonomia personale.
“In questo caso – conclude Alessio Tavecchio – diamo la possibilità di sostenere l’affitto per un interno anno di un orto da circa 35mq con l’acquisto di 50 uova. Per queste persone, il contatto con la natura, il lavoro manuale, la possibilità di impiegare parte del loro tempo con un’attività gratificante, è davvero molto importante”.
PASQUA SOLIDALE, I PRODOTTI DISPONIBILI PER SOSTENERE LA FONDAZIONE ALESSIO TAVECCHIO
Per sostenere corsi, laboratori e i lavori di riqualificazione della pedana, cosa si può acquistare online? I prodotti disponibili, a scelta, sono: il classico uovo di cioccolato con sorpresa, a latte oppure fondente; la colomba oppure il cesto pasquale che comprende, colomba, coniglio di cioccolato, uova e ovetti di cioccolato.
“Andando sul nostro sito – conclude Tavecchio – ognuno potrà scegliere cosa acquistare e in quali quantità”.
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