Duro attacco

Villasanta, mozione del Centrodestra per chiedere la revoca del Pgt: “Violati i principi d’imparzialità”

Non si placa la polemica sulla nuova variante del Pgt villasantese approvato durante il consiglio comunale di lunedì 29 gennaio. Il Centrodestra, riunito nella lista Villasanta Civica, ha presentato una mozione per chiedere un Consiglio comunale urgente, la revoca della variante del Pgt e una nuova conferenza Vas per consentire all'Amministrazione di rispondere a tutte le istanze ed osservazioni presentate.

Villasanta Civica gruppo consiliare

Villasanta. Non si placa la polemica sulla nuova variante del Pgt villasantese approvato durante il consiglio comunale di lunedì 29 gennaio senza i voti dell’opposizione che aveva abbandonato l’aula. Proprio in questi giorni è il Centrodestra, riunito nella lista Villasanta Civica, a passare all’azione con la presentazione di una mozione per chiedere un consiglio comunale urgente, la revoca della variante del Pgt e una nuova conferenza Vas per consentire all’Amministrazione di rispondere a tutte le istanze ed osservazioni presentate.

Nello specifico, ad essere stata contestata già in un comunicato stampa del 7 febbraio firmato dai consiglieri Antonio Ubiali, Massimo Maria Casiraghi, Antonio Cambiaghi e Federico Cilfone è la frase “Per salvare il WWF e Legambiente” che compare all’interno del documento di sintesi di Vas contenuto nella variannte del Pgt. Una frase che, secondo l’opposizione che sostiene il candidato sindaco Gianbattista Pini, costituisce una una violazione del principio di imparzialità che deve connotare qualsiasi provvedimento della pubblica amministrazione ma non solo.

“Non interessa in questa sede indagare i motivi (per errore o altro) per cui tale frase è stata riportata, che sembrerebbe costituire un “appunto” interno in fase di elaborazione del documento – si legge nel comunicato. “Ciò che conta è l’assoluta gravità di tale espressione che manifesta con tutta evidenza una violazione dei principi di imparzialità, di buon andamento, di trasparenza che devono connotare qualsiasi provvedimento della pubblica amministrazione (come recita l’art. 97 della Costituzione). Tale frase assume un carattere confessorio in quanto tradisce l’intento dell’attuale amministrazione di favorire e/o privilegiare alcuni soggetti (nello specifico WWF e LEGAMBIENTE) rispetto ad altri soggetti“.

A rispondere alle accuse era stata proprio l’Amministrazione comunale di Villasanta attraverso una breve nota nella quale si dichiarava che “come del tutto evidente trattasi di mero refuso. Ne è prova la mancanza di relazione logica fra la frase e il testo precedente/successivo.La nota, rimasta per puro errore materiale, è parte di un appunto di lavoro più ampio, riferito a tutti i contributi pervenuti e finalizzato a suddividerli tra soggetti privati e associazioni. Alla suddetta porzione di nota non può essere pertanto assegnato un significato letterale, tantomeno derivante da atteggiamenti di imparzialità, come peraltro dimostrano gli atti formali emessi dalle Autorità”. Risposta che non ha però soddisfatto il Centrodestra che proprio in questi giorni ha presentato una mozione.

L’attacco dell’opposizione

“Il Gruppo Villasanta Civica, con proprio Comunicato ha prontamente denunciato la gravità di tale fatto e la nota emessa dalla Giunta in risposta a tale comunicato, che fa riferimento ad un mero “refuso”, non può certamente essere ritenuta una giustificazione accettabile – si legge nel documento recentemente presentato. “In realtà, tale frase rappresenta, in modo evidente, una modalità di azione da parte di questa amministrazione che sembra perseguire interessi di parte. E, comunque, non certo gli interessi dell’intera comunità. La (assai fondata) sensazione, che trova la sua giustificazione nella frase contestata, è che la Giunta abbia preferito non intervenire nel merito delle osservazioni del WWF e di Legambiente per non dover respingere o contestare le istanze delle medesime. È evidente la scelta “politica” compiuta dell’amministrazione comunale che è sembrata quella di non volersi “inimicare” le associazioni ambientaliste, cercando di rinviare ogni decisione alla fase successiva di presentazione delle osservazioni e pareri alla Variante. In tal modo si spiegherebbe la frase “PER SALVARE WWF E LEGAMBIENTE”.

“Ferma restando la condanna per tale modus procedendi, sia nel merito che nella forma, che espone, peraltro, questo PGT al rischio di eventuali ricorsi per le irregolarità procedurali, oltre a configurare ipotesi di un danno erariale per lo sperpero di risorse pubbliche, chiediamo la convocazione urgente del Consiglio Comunale per procedere alla revoca della deliberazione del consiglio comunale n. 3 del 29.01.2024 di adozione della variante agli atti del pgt in adeguamento alla legge regionale n. 31/2014, in virtu’ dell’art.67 del regolamento di consiglio comunale; per revocare, conseguentemente, la dichiarazione di sintesi vas avente ad oggetto la valutazione ambientale strategica della variante generale al pgt procedere ad una nuova fase vas per consentire all’amministrazione pubblica di rispondere e contro dedurre nel merito a tutte le istanze ed osservazioni vas presentate”.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta